Il forum Alternativo: «Un quarto della popolazione rinuncia totalmente per mancanza di mezzi finanziari alle cure dentarie»
BELLINZONA - «Sono passati più di 9 (!!) anni da quando un'ampia coalizione politica e sindacale ha inoltrato alla Cancelleria le quasi 8.300 firme dell'iniziativa popolare "Per il rimborso delle cure dentarie", iniziativa quindi riuscita e valida». Comincia così il comunicato del Forum Alternativo dopo la decisione del Consiglio di Stato di respingere l'iniziativa senza formulare nessun controprogetto.
«Inchieste a livello nazionale - continua la nota - dimostrano che ben più di un quarto della popolazione rinuncia totalmente per mancanza di mezzi finanziari alle cure dentarie e altri si recano per queste cure all'estero o si limitano alle cure di urgenza. Non ci sono dati per il Ticino, ma la situazione non è sicuramente meno grave. Le mancate cure dentarie rappresentano come è ben noto un grosso rischio per lo sviluppo di gravi malattie, soprattutto cardiache e renali, in particolare nella popolazione anziana».
Rappresentano quindi «un elemento fondamentale in ogni programma di prevenzione di molte malattie. Come comitato promotore dell'iniziativa siamo perciò indignati per questo atteggiamento del CdS che non possiamo che definire come menefreghista. Speriamo vivamente che il Gran Consiglio dia prova di maggiore interesse per questo importante tema sanitario e che si chini con la dovuta serietà sulla possibilità di formulare un controprogetto realizzabile ed efficace. Una possibilità, che era stata discussa nel Canton Vaud, potrebbe essere l'introduzione di una mini-tassa sulle bevande dolcificate, che causano gran parte dei problemi dentari. Questa mini-tassa servirebbe a coprire il contributo cantonale previsto dall'iniziativa. Il comitato promotore non intende ad ogni modo abbandonare questo problema che preoccupa molti ticinesi».