Lo sottolineano in un'interpellanza i granconsiglieri Claudio Isabella e Evaristo Roncelli.
BELLINZONA - «Il Dipartimento che insegna l’educazione prova a dare una lezione ai suoi dipendenti non rispettando la legge». A dirlo, attraverso un'interpellanza sul caso del licenziamento del docente della Spai di Mendrisio Roberto Caruso, sono i granconsiglieri Claudio Isabella (Il Centro) ed Evaristo Roncelli (Avanti con Ticino&Lavoro).
«La vicenda che vede coinvolto il Signor Roberto Caruso preoccupa i sottoscritti interpellanti poiché, se le procedure utilizzate nei confronti del docente fossero confermate, l’agire del DECS potrebbe avere gravi conseguenze sui dipendenti dello Stato», viene sottolineato.
Isabella e Roncelli si dicono in particolare sorpresi «che nella procedura messa in atto nei confronti del docente sia venuto meno il diritto di essere sentito» e che, «in spregio alla sentenza del Tram e al buon senso, durante l'udienza di conciliazione i funzionari dirigenti del Decs abbiano deciso di continuare imperterriti verso una procedura di licenziamento».
Al Consiglio di Stato vengono quindi poste le seguenti domande:
1. Prima di prospettare al docente il licenziamento è stato garantito a quest’ultimo il diritto di essere sentito? In caso affermativo attraverso quali modalità?
2. In caso di risposta negativa, il Consiglio di Stato come intende fare in modo che il diritto di essere sentito venga pienamente garantito nel rispetto della legislazione vigente?
3. Il Consiglio di Stato è a conoscenza di altri casi licenziamento in cui il diritto di essere sentito del dipendente non è stato completamente rispettato? Se sì come intende intervenire?
4. Il Consiglio di Stato quali misure prevede per evitare che questi problemi si presentino? Come avviene il controllo del Consiglio di Stato sulle procedure di licenziamento?
5. Il DECS ha motivato la propria prospettata decisione di ulteriore sospensione del Sig. Caruso?
6. Quali sono le motivazioni del DECS nel ritenere che Caruso debba rimanere a casa pagato, invece di insegnare?
7. Il Consiglio di Stato non ritiene necessario, come previsto dalla LORD, aprire un’inchiesta amministrativa al fine di valutare correttamente la vicenda?
8. Il Consiglio di Stato che impatto prevede sulla motivazione e sulla produttività generale dei dipendenti dell’amministrazione rispetto alla mediatizzazione di una procedura di licenziamento con le modalità del caso Caruso?
9. Il Consiglio di Stato che impatto prevede possa avere il caso Caruso sull’attrattività dell’amministrazione come datore di lavoro?
10. Il Consiglio di Stato che impatto prevede possa avere il caso Caruso sull’immagine dell’amministrazione nei confronti degli utenti (studenti) e del pubblico generale?