Si comincia questa sera con il pianista e cantante Christian Willisohn, domani tocca a Karima
BELLINZONA - Prende il via al Teatro del Gatto la serie di quattro concerti che il Jazz Cat Club propone per Pentecoste, con i quali l’associazione rilancia le proprie attività.
Primo protagonista, stasera giovedì 20 maggio, con due concerti (alle 19.00 il primo, alle 21.00 il secondo) è il pianista e cantante Christian Willisohn, artista che incarna a meraviglia l’anima blues del sud degli States e il cui nome è associato a tanti bluesman americani, e soprattutto all’indimenticabile Lillian Boutté e alla scena musicale di New Orleans, città dove l’artista è di casa. Al fianco di Willisohn, in una serata che si annuncia calda, il maestro del sax alto e del clarinetto Uli Wunner e il batterista Oscar Kraus.
Venerdì 21 maggio si prosegue al Teatro Sociale Bellinzona con il concerto sold-out di Karima accompagnata al pianoforte da Piero Frassi. Inizio alle ore 20.45. Livornese, Karima fin da bambina si avvicina alla musica partecipando prima a “Bravo Bravissimo” e poi a “Domenica In”. Nell'ottobre del 2006 entra nel programma “Amici” di Maria De Filippi, si classifica terza e vince il premio della critica. Nonostante la sua giovane età, Karima ha già una lunga e variegata esperienza artistica, tra cui il Festival di Sanremo nel 2009 e soprattutto la collaborazione con Burt Bacharach dal quale è stata prodotta. Nel 2017 Karima ha partecipato al musical “The Bodyguard”, interpretando il ruolo della protagonista Rachel Marron che nell'originale cinematografico fu di Whitney Houston. Scelta dalla Disney per interpretare la colonna sonora di “La principessa e il ranocchio”, Karima è anche amata fuori dai confini italiani, in particolare in Cina.
Nel 2021 è atteso il suo nuovo album. Con il solo accompagnamento del pianoforte, Karima in questo concerto si racconta attraverso la musica, sua fedele compagna di vita percorrendo un viaggio nei ricordi, nelle emozioni e nella passione. Per farlo sceglie i brani che più hanno segnato il suo percorso, tra alcuni di questi spiccano “Lullaby of Birdland” primo brano cantato per una jam session all’età di 18 anni, “Greatest Love of All” brano della sua musa ispiratrice, Whitney Houston e “Lately”… Per intraprendere questo viaggio Karima si affida all’amicizia e al talento di Piero Frassi, che vestirà la sua voce, con dei bellissimi arrangiamenti…
Sabato 22 maggio con inizio alle ore 20.45 concerto con l'Antonio Faraò Trio (Antonio Faraò al pianoforte, Marco Ricci al contrabbasso e Max Furian alla batteria). Nato a Roma, il pianista e compositore Antonio Faraò nel corso di una carriera trentennale si è affermato come uno dei pianisti più rispettati della scena jazzistica internazionale. Pianista versatile nelle sue improvvisazioni, Faraò guida un possente trio il cui repertorio è costituito da composizioni originali affiancate da alcuni esplosivi arrangiamenti di standard. Di Faraò Herbie Hancock ha detto: «Non sono così spesso sorpreso dalle registrazioni di musicisti come lo sono stato la prima volta che ho ascoltato Antonio Faraò. Quel che più mi ha affascinato è ciò che ho sentito dentro di me: la sua musica deborda di calore, convinzione e forza. Sono stato immediatamente attratto dalla sua concezione armonica, dal piacere dei suoi ritmi e dalla grazia e dalla ingenuità delle sue linee melodiche improvvisative. Antonio non è soltanto un pianista, è un grande pianista!».
Chiusura domenica 23 maggio alle 19 e alle 21 con la cantante svedese Ellen Birath, il sassofonista Paddy Sherlock e band.