L'opera diretta da Flavio Stroppini e tratta da Max Frisch andrà in scena tra qualche mese
BELLINZONA - Dal 20 al 25 aprile il Teatro Sociale di Bellinzona non ospiterà le previste repliche di "Olocene", la nuova produzione del teatro bellinzonese, diretta da Flavio Stroppini e tratta da "L'uomo nell'Olocene" di Max Frisch.
«Abbiamo sperato fino all'ultimo di poter debuttare il prossimo 20 aprile», si legge nel comunicato del Teatro Sociale, «purtroppo però le pesanti incertezze che gravano sulle prospettive di riapertura dei teatri nelle prossime settimane ci fanno ritenere che, anche se si potesse andare in scena, non sarebbero comunque date le condizioni giuste per presentare al nostro pubblico uno spettacolo a cui teniamo moltissimo».
Per questo motivo l'appuntamento con "Olocene", primo adattamento in italiano per il teatro di uno fra i più celebri testi di Frisch, è rinviato all'autunno prossimo. «Ma il nostro lavoro non si ferma: nelle prossime tre settimane il team di creazione, comprendente in particolare gli attori Margherita Saltamacchia e Rocco Schira, sarà al Teatro Sociale per provare e allestire lo spettacolo, così da essere già pronti per il debutto in autunno!».
Il rimborso dei biglietti per "Olocene" e per tutti gli altri spettacoli annullati può essere richiesto entro il 30 aprile allo stesso punto vendita presso cui sono stati acquistati. Gli abbonati riceveranno a casa nei prossimi giorni un'informazione specifica. I biglietti già emessi per le date di "Olocene" previste per aprile 2021 non saranno validi per le nuove date.