Gli studi hanno dimostrato addirittura che alcuni effetti collaterali hanno un'incidenza minore
NEW YORK - I vaccini a mRna sono sicuri in gravidanza e allattamento, mentre l'infezione da Covid aumenta il rischio di complicanze. Lo affermano i dati dei Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) statunitensi pubblicati sul New England Journal of Medicine, secondo cui i benefici dell'immunizzazione superano i rischi anche durante la gestazione.
Lo studio ha analizzato i dati di oltre 35mila donne in gravidanza, di cui circa 4mila vaccinate tra dicembre 2020 e febbraio 2021, e si basa sulle segnalazioni arrivate alla app lanciata dai Cdc sia sul registro degli eventi avversi. I parti prematuri sono stati il 9,4%, e non ci sono state morti neonatali riportate.
«La proporzione di eventi avversi nella gravidanza - sottolinea lo studio - nelle persone vaccinate è risultata simile all'incidenza riportata dagli studi nella popolazione generale prima della pandemia».
Le donne in gravidanza che si infettano con il Covid, riportano sempre i Cdc, sono più a rischio di avere la malattia in forma grave. Per quanto riguarda invece gli effetti collaterali della vaccinazione, lo studio ha notato che l'effetto più comune è risultato il dolore nella sede dell'iniezione, più frequente nelle donne incinte, mentre gli altri, dal mal di testa ai dolori muscolari, sono stati riportati con una frequenza minore dalle donne in gravidanza.
ats ans