Il libro della ticinese Eveline Moggi incentrato sulla famiglia è da poco disponibile nelle librerie
LUGANO - Da pochi giorni nelle librerie ticinesi è in vendita il libro "Mamme in equilibrio" di Eveline Moggi (Aldenia Edizioni). Ci siamo fatti raccontare la nascita del libro direttamente dall'autrice, educatrice materna e formatrice di Tesserete, e fondatrice dell'associazione INcrescita.
Com'è nata l'idea di questo libro?
«Io stessa come madre sono passata attraverso difficoltà di vario genere e a cui spesso era difficile trovare aiuto o sostegno. Da qui è nata la voglia di creare un corso dal titolo: "Dai valore alla super mamma che sei", indirizzato unicamente alle mamme per sviluppare, attraverso una didattica interattiva, la consapevolezza di questo ruolo. Successivamente il corso è stato aperto anche alle coppie, con il titolo "Progetto famiglia", per sviluppare la comunicazione e di conseguenza la relazione fra la coppia genitoriale. Le conoscenze alla base di tematiche familiari sono lo strumento principale per una genitorialità responsabile che mette l'attenzione per il benessere del bambino al centro. Mi sono quindi resa conto che tutto questo materiale teorico e pratico, accresciuto con l'esperienza di mamme coraggiose che hanno saputo mettersi in gioco, poteva essere utile a tante altre mamme. Ho quindi deciso di contattare la scrittrice e giornalista Sara Rossi Guidicelli, che con la sua professionalità e particolare sensibilità è stata capace di dare la struttura e la melodia al libro».
Di cosa parla il libro?
«Il libro sviluppa a ventaglio cinque tematiche importanti che si ritrovano nella quotidianità di ogni madre, padre o famiglia. Attraverso la lettura ognuno potrà affrontare il tema dal proprio punto di vista, dalla propria esperienza. Non andiamo ad identificare un modello famiglia, perché ritengo che non ne esista, ma a sostenere la consapevolezza di come io sto nella mia situazione famigliare. Più che consigli il libro propone riflessioni e domande in cui non c'è la "mamma esperta" ma si condivide "l'esperienza di mamme"».
Quanto è difficile essere genitore oggi?
«Dire tanto o poco, è comunque intangibile. Penso che la valutazione migliore lo possano fare i nostri figli stessi. Come vediamo i bambini di oggi? Come vediamo muoversi nella società i nostri giovani che saranno gli adulti del domani? Come stiamo vivendo le relazioni interfamiliari? Esiste solidarietà sociale a beneficio delle famiglie? Il sistema economico agisce a sostegno della famiglia?».