Come organizzare una festa di compleanno sicura per tutti i piccoli ospiti
Celiachia, intolleranza al lattosio o alle uova: le allergie e le intolleranze alimentari sono più invadenti e limitanti di quanto si possa immaginare, soprattutto, fuori casa. E non tutti sono preparati a gestirle adeguatamente. Il problema si profila, per esempio, quando c’è da celebrare un compleanno e qualcuno dei bambini invitati (o lo stesso festeggiato) ha un problema di intolleranze alimentari. Diventa fondamentale, in questi casi, organizzarsi affinché il buffet preparato per la festa sia alla portata di tutti e non crei problemi agli intolleranti. Perché una festa di compleanno senza intoppi se la meritano tutti! La miglior soluzione possibile è quella di organizzarsi, allontanando il timore che la situazione possa essere troppo stressante e complicata poiché esistono buone soluzioni per risolverla al meglio.
Generalmente sono i genitori di un bambino con intolleranze o allergie alimentari, invitato ad una festa, che si premurano di informare i padroni di casa delle specifiche necessità del proprio pargolo e, magari si adoperano per rendere più semplice rispettarle. Come? Fornire il necessario per realizzare cibi adatti alle specifiche intolleranze può essere un’ottima idea, così come quella di preparare spuntini e bevande adatte in quantità sufficiente per tutti i presenti. Un modo per agevolare l’organizzazione dei padroni di casa, con un occhio particolare alla disponibilità dei cibi anallergici preparati affinché siano disponibili per tutti gli invitati e nessuno si senta escluso. La diversificazione alimentare, infatti, potrebbe apparire come una sorta di discriminazione difficilmente comprensibile agli occhi dei bambini.
L’idea in più potrebbe essere quella di preparare un buffet privo di allergeni, scegliendo gli ingredienti specifici per ogni tipo di intolleranza: una soluzione ottima per evitare anche lo stress di preparare un doppio menu e di vigilare sul corretto consumo da parte dei presenti. Se la mamma del festeggiato decide di optare per questa possibilità, può sfruttare il momento della spesa alla ricerca di alimenti privi di allergeni coinvolgendo il proprio bambino, utilizzando l’occasione per allenarlo alla sollecitudine per gli altri ed al rispetto delle diversità. Non solo: la consulenza dei più piccoli sarà utile per scegliere cibi più graditi alla loro età, anche tra quelli adatti alla restrizione alimentare in questione.