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Studiare un'altra lingua può essere divertente se si utilizzano i giusti "strumenti"
Durante l'infanzia, la capacità di apprendimento dei bambini è maggiormente sviluppata e scegliendo i giusti "device", in grado di catturarne l'interesse, gli si può insegnare praticamente qualsiasi cosa. Imparare una o più lingue, per esempio, è sicuramente più facile da piccoli visto che i bimbi sono come delle spugne che assorbono tutto quello che viene loro proposto, a patto che sia stimolante. I cartoni animati, senza dubbio, hanno tutte le caratteristiche per essere un valido strumento d'insegnamento, sfruttando l’interesse dei piccoli che, invogliati dalla curiosità e dalla simpatia per i personaggi del proprio cartone preferito, saranno motivati a seguire la trama e i dialoghi, interiorizzando sempre più vocaboli senza rendersene conto.
I vari tipi di cartoni animati didattici
Possiamo suddividere i cartoni pensati per far imparare ai bimbi una lingua straniera in due categorie: quelli interamente in lingua straniera e quelli che alternano la lingua madre a quella da apprendere. Il dubbio degli adulti, però, è quello che i piccoli possano avere difficoltà nella gestione delle lingue e nella loro comprensione. Nulla di cui preoccuparsi, in realtà, perché i bambini sono intuitivi e intelligenti, molto più di quanto si pensi, e anche se inizialmente è possibile che incontrino qualche difficoltà, impiegheranno poco per imparare ad associare i suoni ai gesti e, così, a seguire il cartone in lingua straniera senza difficoltà. Sfruttare l’elasticità mentale dei piccoli è quasi doveroso per offrire loro la possibilità in futuro, di apprendere senza eccessivo sforzo. Ovviamente anche in questo caso la costanza e la ripetizione e sono essenziali per raggiungere l'obiettivo.
