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TI.MAMMEGli angiomi dei bambini sono pericolosi?

04.02.23 - 07:00
Scopriamo le diverse formazioni vascolari che interessano i neonati ed il loro trattamento.
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Gli angiomi dei bambini sono pericolosi?
Scopriamo le diverse formazioni vascolari che interessano i neonati ed il loro trattamento.

Macchia rossa uguale angioma: è stata sempre questa l’associazione fatta per classificare le manifestazioni cutanee che possono rivelarsi alla nascita o durante le prime settimane di vita di un bebè. In realtà in questa definizione generica possono essere raggruppati emangiomi, anomalie vascolari transitorie e malformazioni vascolari, ovvero manifestazioni diverse con caratteristiche peculiari. Vediamoli nel dettaglio. Con il termine emangioma si indica un tumore benigno che nasce come una specie di neo di colore rosso e tende ad ingrandirsi rapidamente. La crescita iniziale che dà origine a delle tumefazioni si conclude dopo il primo anno del piccolo ed è seguita da una fase stazionaria durante la quale forma e dimensioni non cambiano, al termine della quale gli emangiomi cominciano a ridursi progressivamente sino a sparire. 

Queste formazioni sono molto comuni tra i piccoli e, generalmente, non richiedono particolari cure, ma esistono situazioni che possono richiedere terapie mediche specifiche. Bisogna intervenire se l’emangioma ha una fase di crescita molto intensa, se si forma sul volto o sui genitali o se tende ad ulcerarsi. Un’anomalia vascolare transitoria è causata dalla dilatazione di capillari minori e si manifesta con una macchia color rosa pallido che compare solitamente sulla nuca e sulla fronte prendendo rispettivamente il nome popolare di morso della cicogna e bacio dell’angelo. Anche queste macchie svaniscono spontaneamente nel primo anno di vita del bebè eccezion fatta per quelle sulla nuca che possono persistere non rappresentando, però, un problema estetico poiché coperte dai capelli. 

Le malformazioni vascolari, invece, hanno natura congenita ed estensione variabile. A seconda del vaso sanguigno coinvolto, le malformazioni saranno: venose, artero-venose, capillari, linfatiche o miste. Le più comuni sono le capillari, a sviluppo esclusivamente superficiale, caratterizzate da un colore rosso che può rappresentare un problema estetico se posizionate sul volto e, per questo, richiedere un intervento con il laser. Le malformazioni miste possono coinvolgere i tessuti più profondi sino ad arrivare agli organi interni, quelle venose possono causare infiammazione o dolore soprattutto se si trovano in corrispondenza delle articolazioni e non regrediscono spontaneamente. La comparsa degli angiomi arriva subito dopo la nascita o poco dopo, in un periodo di frequenti controlli del bebè da parte dei medici che, quindi, possono valutare il tipo di manifestazione suggerendo una visita specialistica soprattutto se l’angioma si trova su orecchie, naso, bocca palpebre o genitali.

TMT (ti.mamme team)
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