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La gastroenterite è un’infezione molto diffusa che può essere pericolosa per i più piccoli
Crampi addominali, nausea o vomito, diarrea acquosa e anche febbre: i sintomi si riconoscono facilmente e testimoniano una influenza intestinale in atto. Una brutta infiammazione che colpisce stomaco e intestino causata prevalentemente da due tipi di virus: i rotavirus che colpiscono anche i bambini, facendo calcolare che intorno ai tre anni ogni pargolo ha avuto almeno una volta la gastroenterite, e i norovirus che colpiscono prevalentemente ragazzi e giovani adulti, risparmiando i più piccoli. Tra le modalità di contagio c’è il consumo di alimenti, ma anche acqua, contaminati, attenzione quindi ai molluschi crudi o poco cotti e d fragole e frutti di bosco congelati o freschi. Anche il contatto diretto con una persona affetta da gastroenterite può essere causa di contagio e per questo è necessario evitare la condivisione dei suoi asciugamani, posate o cibo.
L’infezione solitamente dura un paio di giorni, ma in casi particolari, determinati da un agente virale particolarmente aggressivo, può protrarsi anche per dieci giorni. Massima attenzione deve essere dedicata alla prevenzione della disidratazione provocata dalla perdita di liquidi a causa della gastroenterite, soprattutto nei bambini. La somministrazione di sali minerali e liquidi e, eventualmente, di fermenti lattici probiotici risulta il trattamento migliore per l’influenza intestinale per la quale non esistono cure farmacologiche specifiche. Il miglior modo per rimanere lontano da questa infezione rimane, quindi, la prevenzione possibile con qualche accortezza in più nelle abitudini quotidiane. Si comincia con l’igiene delle mani che dovranno essere lavate spesso con sapone e, preferibilmente, acqua calda.
Utili anche i gel igienizzanti facili da portare con sé e da utilizzare quando si è fuori casa. A questo bisognerà aggiungere la disinfezione frequente di tutte le superfici del bagno e dei servizi igienici e la divisione degli oggetti personali comprese stoviglie e asciugamani. Naturalmente qualsiasi contatto con persone affette da gastroenterite deve essere evitato per scongiurare i contagi. Per completare la routine preventiva, risultano utili anche gli accorgimenti che permettono di mantenere l’equilibrio della salute intestinale, via libera quindi a una dieta sana ed equilibrata ricca di sali minerali e alla giusta idratazione soprattutto se si pratica sport. L’eventuale assunzione di fermenti lattici probiotici aiuta il sistema immunitario intestinale così da metterlo in condizioni di contrastare gli attacchi dei virus intestinali.
