ti.mammeScuola superiore: come fare le scelte giuste?

Tante idee un po’ confuse o nessuna idea: è questa la situazione nella quale spesso si ritrovano gli studenti alla fine della scuola media, quando sono alle prese con la scelta dell’indirizzo scolastico da prendere. Scegliere il liceo non è semplice e il timore di sbagliare è in agguato evidenziando le incertezze e la paura di dover affrontare difficoltà troppo grandi o non previste. Le informazioni fornite dagli addetti ai lavori e quelle recuperate da soli permettono di farsi un’idea di quello che potrebbe essere la scuola superiore, ma nulla può rappresentare esattamente quella che sarà la realtà con il rischio di trovarsi alle prese con una scelta sbagliata. Ogni dubbio, ovviamente, è legittimo e confrontarsi con genitori e insegnanti è fondamentale oltre che utile, sebbene alla fine la decisione dovrà essere personale e consapevole, per non avere rimpianti. E allora come scegliere il liceo? 

Preferire un indirizzo di studio ad un altro è solo frutto di una valutazione fatta in base alle proprie inclinazioni, visto che non esiste un corso di studi migliore o peggiore, ma tutti rispondono in maniera diversa alle esigenze formative richieste poi dall’università e dal mondo del lavoro. Di aiuto risultano indubbiamente le giornate di orientamento scolastico eventualmente organizzate dalla scuola media, durante le quali è possibile ricevere importanti informazioni. L’indirizzo di studio dovrà essere scelto tenendo conto di ciò che più piace, considerato anche che solitamente ci si applica maggiormente in quello che più interessa. Il consiglio dei docenti che hanno conosciuto gli alunni negli anni della scuola media, sarà di grande utilità per misurare anche l’adeguatezza del personale metodo di studio rispetto alle materie da studiare al liceo più papabile tra le opzioni finali. Che comunque, è bene ricordarlo, non sarà mai definitiva e irreversibile. Qualsiasi indirizzo di studio potrà essere cambiato se dovesse rivelarsi quello sbagliato e nessuno precluderà la possibilità di prepararsi a una determinata professione. 

Ricapitolando:

- se dopo la scuola superiore si frequenterà l’università, un liceo rappresenta una scelta indicata;
- se si sa per certo che lavoro si farà da grandi si può optare per una scuola professionale, che forma personale qualificato per diversi ambiti di lavoro;
- seguire le personali inclinazioni e aspirazioni è fondamentale e se i genitori desiderano altro è meglio confrontarsi serenamente puntando ad iscriversi in un istituto da poter frequentare volentieri.

Studiare può essere piacevole se le premesse sono giuste, ma la libertà di scegliere il percorso scolastico nelle proprie corde è fondamentale per non rendere il percorso formativo una tortura improduttiva.