Aveva già disposto il riversamento nell'acqua di una quantità di soda caustica 100 volte superiore al normale.
OLDSMAR, FL - Un hacker è riuscito a entrare nel sistema informatico di un acquedotto in Florida e ha cercato di avvelenare l'acqua versandovi una sostanza pericolosa. Il tentativo è stato bloccato da un operatore, che si è accorto dell'intrusione.
L'episodio, riferito dalla Bbc online, è avvenuto a Oldsmar, un sobborgo di Tampa. Il pirata informatico ha disposto il riversamento nell'acqua di una quantità d'idrossido di sodio (soda caustica) cento volte superiore a quella normale. Un addetto, però, ha notato l'insolita operazione e l'ha annullata. L'intrusione è durata dai 3 ai 5 minuti, fa sapere la polizia della Contea di Pinellas.
«In nessun momento c'è stato un effetto significativo sull'acqua trattata e, ancora più importante, la popolazione non è mai stata in pericolo», ha dichiarato nel corso di una conferenza stampa lo sceriffo, Bob Gualtieri.
Non è chiaro se il tentativo di avvelenamento sia stato compiuto da qualcuno all'intero degli Stati Uniti o dall'estero. Alle indagini stanno collaborando l'Fbi e i servizi segreti.
L'idrossido di sodio viene comunemente usato per regolare l'acidità dell'acqua. In quantità controllate non è pericoloso.