Non per le trombosi ma per il ritardo nelle consegne che ha ostacolato la campagna vaccinale
DUBLINO - La Commissione Europea avrebbe avviato un'azione legale contro AstraZeneca per il suo mancato rispetto nelle forniture, arrivate in ritardo e nei numeri non pattuiti dagli accordi.
Lo ha dichiarato il ministro della Sanità irlandese, Stephen Donnelly, citato dai media locali durante un intervento di oggi davanti al Parlamento irlandese
Donnelly ha denunciato «il completo fallimento» dell'azienda farmaceutica anglo-svedese rispetto agli impegni presi per «aprile, maggio e giugno» e ha sottolineato d'aver schierato a questo punto l'Irlanda a Bruxelles nei giorni scorsi a favore dell'iniziativa giudiziaria.
Malgrado gli accordi presi, AstraZeneca è sempre stata in affanno con la produzione e la consegna dei vaccini. In alcuni paesi, riporta il Guardian, le consegne sono state di molto inferiori alle promesse - anche dell'80-90% nei casi più critici - rallentando in maniera sensibile lo sforzo di vaccinazione.
In altri paesi, come la Norvegia, ne sono invece arrivate troppe dosi.