I ricavi operativi della società dell'impianto di risalita sono passati dai 17,1 milioni di un anno prima a 28,5 milioni
ENGELBERG - La società che gestisce gli impianti di risalita del Titlis, con sede a Engelberg (OW), ha chiuso il primo semestre dell'esercizio 2021/2022 (a fine aprile) con un utile netto di 1,1 milioni di franchi, contro un passivo di 7,34 milioni registrato nello stesso periodo dell'anno precedente.
Da novembre al 30 aprile la frequentazione è stata di 482'497 ospiti, ovvero il 40% in più rispetto all'esercizio 2020/2021, tornando praticamente agli stessi livelli pre-pandemia, si legge in una nota odierna. I ricavi operativi sono passati dai 17,1 milioni di un anno prima a 28,5 milioni.
Titlis Bergbahnen sembra quindi - anche complice un buon inverno sul fronte neve - essere sulla via della ripresa dalla crisi legata al coronavirus. Tuttavia, mentre il numero di viaggiatori individuali ha praticamente raggiunto le quote antecedenti la pandemia, il numero di persone che si muove in gruppo accusa ancora dei ritardi.
Il "dynamic pricing" si è rivelato un successo nella stagione invernale: esso consentiva agli ospiti che acquistavano i biglietti in anticipo di avere sconti rispetto all'anno precedente.
Rispetto agli anni precedenti il Covid, si segnala un calo di fatturato nel settore della gastronomia: ciò è dovuto, tra l'altro, al comportamento prudente degli ospiti, precisa la società.