L’obiettivo della nuova Associazione è quello di diffondere la cultura della data protection in tutte le realtà economiche e amministrative del cantone
L’obiettivo della nuova Associazione Privacy Ticino, con i suoi soci fondatori Security Lab Advisory Sagl e Talleri Law Studio Legale, è quello di diffondere la cultura della data protection in tutte le realtà economiche e amministrative del Ticino, affinché la protezione dei dati personali non venga più vista soltanto come mero adempimento formale alle norme, ma come parte integrante dei processi delle organizzazioni e obiettivo primario di responsabilità sociale, nel rispetto di tutti.
Ecco perchè nasce OsservatorioPrivacy.ch: il primo strumento online made in Ticino, che permette a tutte le aziende private o pubbliche, agli enti ed alle associazioni del territorio di ricercare e consultare gratuitamente in modo semplice ed immediato le principali notizie sul tema della data protection.
News CH, News dal Mondo, Attualità e Sanzioni, queste sono le quattro Aree tematiche che caratterizzano l’Osservatorio e sulle quali giornalmente un team di consulenti esperti in materia dedica la massima attenzione, popolando le sezioni con notizie aggiornate e attendibili. Chiunque abbia la necessità di aggiornarsi e chiarirsi dei dubbi sul tema della protezione dei dati personali non dovrà più addentrarsi nella giungla di internet, per uscirne dopo ore senza neppure avere le idee chiare, ma con una semplice selezione dell’Area di interesse e mediante l’utilizzo della “Ricerca per parole” o dei “Tag”, potrà immediatamente visualizzare un elenco di articoli importanti, tra i quali poter scegliere gli argomenti che vuole approfondire.
L’Osservatorio rappresenta quindi un sistema di informazione di qualità per chi ogni giorno, nello svolgimento della propria attività commerciale, industriale, professionale, di servizio pubblico, ecc. tratta dati personali; ovvero, chiunque!
Con l’avvento della digitalizzazione, dell’Industria 4.0, dei Big Data, dell’Internet of Things (IoT), dell’Intelligenza Artificiale (AI), i dati personali, che in quanto riferibili ad una persona costituiscono a prescindere da tutto un bene fondamentale da proteggere, sono diventati in realtà per la maggior parte delle imprese una nuova fonte di interessi economici: attraverso l’analisi dei dati e lo studio delle preferenze dei clienti/utenti è infatti possibile impostare campagne pubblicitarie mirate o proporre prodotti e/o servizi più vicini alle esigenze della persona; con conseguente aumento del fatturato o della fiducia nell’ente, a seconda che si tratti di settore privato o di pubblica amministrazione.
Per qualsiasi tipo di organizzazione i dati personali sono quindi una ricchezza da proteggere, in primis perché devono essere tutelati i diritti della persona e secondariamente perché rappresentano una nuova forma di business... due facce della stessa medaglia. Sia un imprenditore privato sia l’amministratore di un ente pubblico devono aver ben chiaro che, anche alla luce delle nuove norme entrate in vigore (GDPR) e di quelle che a breve saranno revisionate (LPD), devono essere in grado di garantire la sicurezza dei dati e che sono responsabili dell’esposizione ai rischi legali applicabili.
Per meglio comprendere quali siano le conseguenze legali in cui può incorrere un soggetto in caso di violazione delle norme sulla protezione dei dati, l’Osservatorio presenta l’Area delle Sanzioni, dove sono raccolte in maniera sistematica le informazioni sui principali provvedimenti sanzionatori emessi dalle Autorità di Controllo competenti.
News CH permette in primo luogo di rimanere aggiornati sull’iter di revisione totale della Legge Federale sulla protezione dei dati, che al momento è al vaglio della Commissione del Consiglio degli Stati; secondariamente consente di conoscere la posizione assunta dall’Incaricato Federale della Protezione dei dati e della trasparenza (IFPDT) sulle diverse tematiche che interessano la “data protection”; inoltre raccoglie le sentenze emesse dal Tribunale Amministrativo Federale (TAF) sul tema in questione. Le notizie inserite nelle Aree News dal Mondo e Attualità, consentono al visitatore di aggiornarsi sui principali eventi e di comprendere come la sensibilità verso il tema della protezione dei dati personali risulti differente a seconda del Paese.
Inoltre l’Osservatorio mette a disposizione un servizio di newsletter mensile gratuita, che consente anche a coloro che non vogliono prendersi l’impegno di consultare con regolarità il sito, di ricevere comodamente la rassegna delle notizie di cui non ci si può esimere dalla lettura.
L’OsservatorioPrivacy.ch è quindi una soluzione smart che “apre” quotidianamente gli occhi sull’importanza di garantire la sicurezza dei dati personali durante qualsiasi attività d’impresa, professionale, pubblica ecc. e sulle conseguenze economiche, di immagine e reputazionali che si potrebbero subire in caso di perdita dell’integrità, della disponibilità e della riservatezza di quegli stessi dati.
Perché non iniziare a prendere coscienza delle potenzialità, ma anche dei rischi connessi al trattamento di un dato personale, attraverso uno strumento studiato appositamente per facilitare la ricerca e la lettura della notizia di interesse? Allora...buona navigazione!