Tinext ha presentato i risultati della “Ricerca sullo stato della trasformazione digitale in Svizzera”.
Nell’analisi sulla Svizzera approfondimento sui tech trend con interviste a oltre 100 CIO elvetici.
Come anticipato nell’intervista pubblicata qui sul blog ated, Tinext in collaborazione con VMware e The Innovation Group, ha presentato i risultati della “Ricerca 2023 sullo stato della trasformazione digitale in Svizzera”. Si è trattato di un’analisi molto ricca e composita sul nostro Paese, condotta intervistando oltre 100 CIO svizzeri, che ha inteso osservare come negli ultimi anni ci sia stata una forte accelerazione dei piani di trasformazione digitale delle aziende. In particolare, con Massimo Baioni, Head of Sales di Tinext Managed Cloud Services, cerchiamo di cogliere quali sono i principali tech trend maggiormente al centro di investimenti e piani di implementazione presso le aziende attive sia in Ticino sia nel resto della Svizzera.
Signor Baioni, sulla base dell’indagine che avete sviluppato, quali sono le tendenze o tech trend che si stanno maggiormente imponendo in Ticino sotto il profilo della trasformazione digitale?Le iniziative e i progetti basati su tecnologie innovative mostrano tassi di crescita elevati: in questo scenario, il Cloud Computing inteso come infrastruttura abilitante cresce ancora e consolida la propria posizione tra le tendenze più forti e il 2023 sarà anche l’anno in cui le infrastrutture e le applicazioni in Cloud supereranno quelle On-premises. In rapida crescita, rispetto allo scorso anno, troviamo anche i progetti riguardanti l’analisi predittiva, intelligenza artificiale e machine learning, ma notiamo anche un forte balzo in avanti dei progetti in ambito SaaS, che evidenziano una maggiore maturità delle aziende nel delegare la gestione delle infrastrutture e la conservazione dei dati ai Service Provider.
Allargando lo sguardo verso il resto della Svizzera in quali ambiti vede somiglianze o differenze rispetto al nostro cantone?
Se guardiamo al mercato svizzero nel suo complesso, la ricerca non evidenzia grandi differenze tra i Cantoni. Ma se da una parte la geografia ci mostra uno scenario pressoché uniforme, dall’altro vediamo che sono le dimensioni aziendali a rappresentare il principale fattore di differenziazione, con le aziende più grandi - quelle con oltre 250 collaboratori - che guidano i trend tecnologici con i progetti innovativi principalmente orientati alla revisione e all’ottimizzazione della supply chain e al miglioramento dell’agilità nei processi di business.
Quali previsioni si possono fare per l’anno in corso in tema di investimenti e, soprattutto, come potrà cambiare il ruolo dell’IT nei prossimi anni?
Sebbene una parte significativa delle aziende preveda di mantenere stabili i livelli di investimento rispetto al 2022, nella media, le previsioni per l’anno in corso indicano comunque una tendenza alla crescita: il 36% delle aziende intervistate stima un incremento di spesa tra l’1 e il 10% e un altro 7% va oltre queste percentuali; privilegiando l’utilizzo di competenze esterne nella gestione dei sistemi, il ruolo della funzione IT potrà, dunque, continuare il suo processo di evoluzione, sempre più orientato ad allineare le iniziative IT agli obiettivi di business e a guidare l’innovazione del Business.