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ATEDUn’opportunità per gli enti non profit ticinesi

23.04.24 - 08:11
La lastminute foundation mette a disposizione 5 borse di studio sul fundraising
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Fonte ATED
Un’opportunità per gli enti non profit ticinesi

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La lastminute foundation mette a disposizione 5 borse di studio sul fundraising

Nel Canton Ticino ci sono tantissimi Enti non profit che, con il loro impegno a favore dei più bisognosi, nella tutela dell’ambiente e nella promozione di iniziative culturali ed educative, ricoprono un ruolo fondamentale nella società.

Il loro intervento è possibile grazie all'impegno di tanti volontari, ma anche grazie alle donazioni che arrivano da istituzioni, aziende e privati che li sostengono. Imparare ad interagire con i propri donatori e trovarne di nuovi è quindi fondamentale perché gli Enti possano continuare ad assicurare il loro aiuto. Questa però non è una cosa semplice e spesso gli Enti non profit non hanno le competenze specifiche o ancora non hanno le risorse affinché i loro volontari si formino adeguatamente nella raccolta fondi o, meglio, nel fundraising.

Citando il Professor Melandri, docente del Master in Fundraising presso l’Università di Bologna e fondatore del Festival del Fundraising «il fundraising non è sicuramente solo una richiesta di denaro, ma è un processo, in cui a un certo punto la richiesta di un contributo economico deve necessariamente arrivare, ed è imprescindibile». Fare fundraising in modo strutturato e continuativo significa quindi instaurare, giorno dopo giorno, una relazione con le persone sensibili alle cause sociali. Una relazione basata sulla conoscenza, sulla stima, che porti così le persone a trasformare il loro interesse in un sostegno concreto, ovvero nel donare tempo, con il volontariato, o denaro attraverso le donazioni. 

Donazioni che però, appunto, vanno chieste. Indipendentemente da quanto sia importante la causa, le donazioni non sono quasi mai spontanee, ma arrivano in seguito ad una richiesta diretta, che per essere efficace deve fare parte di una strategia di fundraising e deve essere impostata correttamente. 

Un antico proverbio cinese recita “Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”.  Questa frase è spesso ripetuta da chi lavora nel non profit riferendosi ai beneficiari dei propri progetti, ma lo stesso principio può sicuramente essere valido anche per gli Enti stessi che, se vogliono davvero diventare più autonomi, sostenibili e d’impatto nel lungo periodo, devono imparare a fare fundraising in modo efficace. 

Proprio ispirandosi a questo principio, lastminute foundation - attiva sul territorio ticinese dal 2016 ed impegnata a promuovere un’innovazione sociale e tecnologica ad alto impatto - ha deciso di dare il proprio contributo stringendo una partnership con il Festival del Fundraising, uno dei più importanti congressi sulla raccolta fondi. Il Presidente della fondazione, Fabio Salvatore, ha così spiegato il perché di questa iniziativa: «Non basta sostenere gli Enti non profit con donazioni, ma serve credere in loro, investire ovvero sostenerli e accompagnarli nello sviluppo di specifiche competenze che consentano loro di crescere e aumentare i servizi che offrono nei confronti di chi ha più bisogno».

Grazie a questa partnership, e alla partecipazione di Asfesi (Associazione Fondazioni Erogative Svizzera Italiana) e Cenpro (Centro Competenze non profit e filantropia), che aiuteranno a diffondere l’iniziativa presso il proprio network, la fondazione metterà a disposizione 5 borse di studio che consentiranno ad altrettanti Enti non profit ticinesi di partecipare a questo importante evento che si terrà in Italia, a Riccione, dal 3 al 5 giugno 2024. Ogni borsa comprende un biglietto gratuito per il Festival e l’alloggio presso una struttura convenzionata; rimarranno a carico degli Enti solo le spese di viaggio e vitto. 

Ad accompagnare gli Enti in questa esperienza ci sarà il locarnese Roger Bergonzoli, Responsabile Fundraising Development di Soleterre Onlus e vincitore del premio Miglior Fundraiser dell’anno 2017. Bergonzoli aiuterà i partecipanti a riflettere sul proprio processo di fundraising, a definire un percorso formativo ideale e ragionare sul proprio futuro in termini di raccolta fondi.

Rispetto alla sua partecipazione a questa iniziativa, Bergonzoli condivide: «Il fundraising è la mia passione divenuta professione. Sono entusiasta di poter mettere a
disposizione degli Enti non profit del mio Cantone d’origine competenze e sguardo sulla sostenibilità».

Le candidature delle non profit verranno raccolte tramite un form online raggiungibile al link https://forms.gle/jykxeS7LPEW12DddA da compilare entro il 3 maggio.  Gli esiti delle selezioni verranno comunicati entro il 10 Maggio.


Questo articolo è stato realizzato da ated - Associazione Ticinese Evoluzione Digitale, non fa parte del contenuto redazionale.
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