La donna era stata arrestata domenica scorsa in Svizzera per aver commissionato il rapimento della figlia.
L'Ufficio federale di giustizia che si è occupato dell'espatrio: «Tutto si è svolto senza incidenti». La piccola di otto anni è tornata a vivere dalla nonna.
LOSANNA - La madre di Mia, che aveva commissionato il rapimento della figlia francese di otto anni, è stata estradata oggi verso la Francia, ha annunciato l'Ufficio federale di giustizia (UFG). Era stata arrestata in Svizzera domenica scorsa.
«Tutto si è svolto senza incidenti», ha spiegato l'UFG all'agenzia AFP. L'estradizione è stata chiesta in seguito al rapimento della bimba avvenuto dalla casa di sua nonna, nella regione dei Vosgi, dove ora è tornata. Estradato anche l'uomo che ha portato la piccola in Svizzera.
Mia era stata rapida martedì 13 aprile da tre uomini per conto della madre ed era stata ritrovata domenica scorsa in uno stabile occupato da squatter a Sainte-Croix, nel canton Vaud, proprio assieme alla madre. La donna, per sentenza del tribunale, non poteva vedere da sola la figlia.
Nell'ambito dell'inchiesta sono stati arrestati cinque uomini accusati di aver partecipato al rapimento della bambina.