A Küsnacht si piange la più celebre delle concittadine. Al cordoglio si aggiunge anche il presidente della Confederazione
KÜSNACHT - Da ieri sera prosegue incessante la processione di fan e semplici curiosi fuori dalla villa di Tina Turner a Küsnacht (ZH). Già pochi minuti dopo l'annuncio del decesso della 83enne sono apparsi fiori e candele davanti al cancello dello Château Algonquin, la dimora zurighese della cantante.
Le lacrime dei "vicini di casa" - I residenti di Küsnacht piangono per la scomparsa della più celebre delle concittadine. «L'abbiamo tenuta stretta nei nostri cuori. Mancherà molto a tutti nella comunità» ha dichiarato a 20 Minuten una delle persone presenti mercoledì sera fuori dalla villa. «È stato fantastico avere una star nel quartiere» ha aggiunto un altro. C'è chi la ricorda nella quotidianità: «Quando stava bene, andava a fare la spesa da sola al villaggio».
L'amore con Bach - Qui Turner ha vissuto per oltre vent'anni accanto a Erwin Bach, il produttore musicale tedesco (è stato a capo della EMI svizzera) che ha conosciuto nel 1985 e con il quale ha costruito una solidissima relazione, sfociata nel 2013 nel matrimonio (il secondo dopo il primo, celebre e problematico, con Ike Turner). La coppia è sempre stata molto schiva: sono state assolutamente sporadiche le loro apparizioni a eventi pubblici e celebrazioni.
La predilezione per la Goldküste - Il legame di Turner e Bach con Zurigo e i suoi dintorni era decisamente consolidato. L'arrivo nella regione è datato 1995: il primo luogo prescelto per risiedere è lo Zürichberg, ma nel 1998 arriva l'affitto dello Château Algonquin e la grande preferenza della Goldküste, l'area rivierasca del lago di Zurigo. Oltre alla villa di Küsnacht la coppia ha acquistato alla fine del 2021, come ricorda 20 Minuten, la tenuta Steinfels a Stäfa (ZH) per 70 milioni di franchi. Una dimora di campagna da 24mila metri quadrati con dieci edifici, un laghetto, una piscina e un molo per le barche affacciato sulle acque del lago di Zurigo. «Con questa proprietà abbiamo trovato un nuovo rifugio per il fine settimana nelle immediate vicinanze», come dichiarato da Bach all'epoca sulla Handelszeitung.
Sarà un funerale buddhista? - Il funerale della diva del rock sarà decisamente intimo: «Tina Turner sarà sepolta alla presenza di amici intimi e familiari durante una cerimonia privata» ha precisato un portavoce. La famiglia ha chiesto a tutti il rispetto della privacy e non rilascerà ulteriori dichiarazioni. Non è chiaro al momento se sarà celebrata una cerimonia buddhista (si era avvicinata alla religione asiatica negli anni '70 e le era stata di grande conforto) e quale degli svariati riti previsti verrà adottato. La NZZ ricorda che una sepoltura buddhista è possibile da alcuni anni in Svizzera: la prima città che ha previsto questa opzione è Berna, nel 2018.
Il cordoglio di Berset - Il presidente della Confederazione Alain Berset si è unito al coro dei messaggi di cordoglio. «Con la morte di Tina Turner, il mondo ha perso un'icona. Le sue canzoni e i molti ricordi a esse associati continueranno a vivere. Penso ai parenti di questa donna superlativa che ha trovato una seconda casa in Svizzera».