Un sofferto aumento delle imposte

CEVIO - Una decisione sofferta quella presa dal Consiglio comunale di Cevio. Lunedì sera, durante la sua seduta, ha dato infatti il via libera all'aumento delle imposte. Per la precisazione, del moltiplicatore sia delle persone fisiche, che passa dal 90 al 94%, sia per le persone giuridiche, al 113% in salita di ben 23 punti percentuali. L'approvazione è avvenuta nell'ambito della discussione del Preventivo 2025.

Aggravi fiscali non da poco, ma che di fatto non basteranno per risollevare le finanze comunali. Il disavanzo atteso è di 441 mila franchi. Senza aumenti le prospettive sarebbero state ben peggiori, pari a 110 mila franchi.

«Proporre un aggravio delle imposte comunali proprio in questo periodo, durante il quale molti abitanti sono ancora confrontati duramente con le conseguenze dell’alluvione della scorsa estate, non è facile - ha dichiarato la sindaca Wanda Dadò -. Ma dobbiamo guardare avanti e prepararci a realizzare quei progetti che faranno crescere il Comune».

Tra le voci mancanti nel preventivo, quelle relative a fondi da destinare alla ricostruzione delle aree colpite dall'alluvione del 29 e 30 giugno 2024. Stando a quanto riporta il Cdt, sono state seguite le istruzioni della Sezione degli Enti Locali, per cui le spese effettuate e gli aiuti ricevuti sono provvisoriamente registrati a bilancio. «Una volta che sarà definito il quadro completo potremmo riportarli nella gestione corrente oppure nel conto degli investimenti». Un'operazione che difficilmente potrà essere effettuata nel corso del 2025, aggiunge la sindaca. Si sta lavorando per quantificare con esattezza quanto costeranno le opere. Nel frattempo è atteso il completamento dell'allestimento del Piano delle zone di pericolo. Difficili da quantificare anche gli aiuti finanziari sui quali il Municipio potrà fare affidamento.