Nuovi dettagli sulla tragedia di Muzzano. La mamma della piccola ancora sotto shock
MUZZANO - È ancora sotto shock la mamma della bimba turgoviese di cinque anni trovata morta ieri sera, attorno alle 20.30, nell'auto parcheggiata a pochi meri dal camping Tcs di Piodella. La donna, che si trova attualmente sotto osservazione medica, non è in grado di essere interrogata. Gli inquirenti speravano di poter parlare con lei già oggi pomeriggio, ma lo stato emotivo della donna non ha permesso per ora di far luce sulla vicenda. "La signora è ancora fortemente scossa e finché non sarà possibile parlare con lei il Ministero Pubblico non sarà in grado di fornire ulteriori informazioni sull'accaduto", ha dichiarato il portavoce Saverio Snider.
"Una madre per bene" - Intanto questa mattina è arrivato in Ticino il padre della piccola. È stato avvisato ieri in tarda serata. Ha raggiunto la moglie e le altre tre figlie, di età tra i 9 e i 15 anni. La famiglia si trovava in Ticino per trascorrere alcuni giorni di vacanze. "Venivano in questo campeggio tutte le estati, da almeno una decina d'anni" racconta un villeggiante che conosceva la donna. "Una signora per bene e una mamma attenta, nessuno riesce a capire come sia potuto succedere".
In auto dalle 16 alle 20.30 - È quello che si chiede anche la polizia. Secondo gli inquirenti, la bambina sarebbe rimasta chiusa nell'auto "per diverse ore", dal pomeriggio fino alle 20.30 quando è stato dato l'allarme. Possibile che la madre si sia dimenticata della piccola per così tante ore? La polizia scientifica sta conducendo accertamenti sulle temperature - le misurazioni, iniziate alle 16.00 circa, andranno avanti fino a serata inoltrata: lo stesso lasso di tempo in cui si presume che la bambina sia rimasta all'interno dell'auto, una Volkswagen Touran.
"Me ne ero dimenticata" - "Una vera tragedia, siamo tutti scioccati" racconta il gerente del ristorante del campeggio, uno dei primi ad accorrere sul posto. "La donna e i bambini erano sotto choc, la bambina era stata tirata fuori dall'auto e abbiamo cercato di rianimarla, ma non c'era nulla da fare". Ai primi soccorritori, la madre avrebbe detto di "essersi dimenticata" di aver lasciato la bimba in auto. Sarebbe stata lei, ugualmente, a tirarla fuori dall'auto. Ma era troppo tardi.