Si temono crolli di pietre e gli indebolimenti dei ponti di neve nei ghiacciai
AOSTA - A causa della canicola, le guide alpine del Cervino hanno sospeso le salite accompagnate lungo la via normale alla vetta. La società guide alpine di Courmayeur ha fatto lo stesso sul Monte Bianco per il Dente del Gigante e la cresta di Rochefort.
«Con questo rialzo termico - spiega Rudy Janin, presidente della commissione tecnica dell'Unione valdostana guide di alta montagna - abbiamo due problemi principali. I possibili crolli di pietre, anche di grosse dimensioni, difficili da prevedere. E, sui ghiacciai, i ponti di neve, indeboliti dal calore, che coprono i crepacci».