Stimolare la matrice ExtraCellulare del Follicolo, punto di partenza per la cura calvizie autologa, può aiutare nella cura all’alopecia. Scopri di più.
La calvizie è una condizione che affligge milioni di persone in tutto il mondo, con impatto significativo sull’autostima e il benessere psicofisico. Ragion per cui la
medicina si impegna nella continua ricerca di metodi atti a contrastarla, in maniera sempre più efficace e duratura. Una rivoluzione in questo campo? La stimolazione della Matrice ExtraCellulare Nativa del Follicolo che, adeguatamente praticata, favorisce la Rigenerazione delle cellule danneggiate del cuoio capelluto.
Cos’è la Matrice ExtraCellulare del Follicolo e perché è importante la sua stimolazione
La Matrice ExtraCellulare Nativa del Follicolo è una complessa rete di tessuti connettivi e micromolecole, che svolge un ruolo chiave nella salute del cuoio capelluto e nella corretta crescita dei capelli. Composta da acido ialuronico, proteoglicani, glicosaminoglicani e svariate proteine come anche collagene ed elastina, la ECM contribuisce alla buona salute dei follicoli piliferi, dei quali costituisce la Papilla Dermica, insieme a fibroblasti, linfociti, mastociti.
Essa funziona da deposito per i fattori cellulari utili alla Rigenerazione i quali, opportunamente rilasciati, permettono il migliore metabolismo cellulare, così stimolando
la crescita naturale e autologa della chioma.
Il suo ruolo nel dettaglio:
bSBS utilizza HemoDrain per stimolare la Matrice ExtraCellulare Nativa
La stimolazione della Matrice ExtraCellulare del Follicolo, per la promozione della Rigenerazione Bulbare autologa - quale cura profonda e naturale alla calvizie - avviene nel Trattamento Rigenerativo di HairClinic, conosciuto come Protocollo bSBS.
In particolare, la sua Fase 2 di ricostruzione dell’Environment Follicolare, contempla l’uso di una tecnologia d’avanguardia chiamata HemoDrain. Un dispositivo innovativo che estrae la più alta concentrazione di Matrice ExtraCellulare Nativa dal plasma sanguigno del paziente, isolando perfettamente le componenti necessarie alla Riparazione delle cellule.
Come funziona HemoDrain
La tecnologia HemoDrain-ECM utilizza un sistema di drenaggio molecolare a pressione, che filtra al meglio il sangue del paziente, eliminando
l’acqua e tenendo solo le proteine utili alla Ricostruzione, che vengono istantaneamente protette e isolate. In questo modo il concentrato riparativo che si ottiene è imparagonabile a quello di altri metodi, con una quantità e qualità di certo superiore agli ECM liofilizzati. Garantisce inoltre una stimolazione ad alta intensità, che copre tutto il cuoio capelluto sofferente. Questo processo promuove la produzione di collagene ed elastina, regolando lo stress ossidativo e supportando la replicazione dei cheratinociti, per la sintesi di cheratina, sostanza fondamentale per la buona struttura e tenuta dei capelli.
HemoDrain non ha controindicazioni ed è anche per questo che rappresenta un grande valore aggiunto per la tecnica bSBS, che viene
potenziata da una tecnologia dagli effetti straordinari.