Rifugio dei pigri, stimolo dei più attenti: 3 suggerimenti “no clickbait” per rendere più letti i nostri contenuti
L’anello di congiunzione tra il contenuto che abbiamo realizzato e il pubblico a cui vogliamo mostrarlo è il suo titolo. Quell’elemento che, nella struttura ideale di un articolo, nasce per ultimo, ma che ha una funzione di primaria importanza: attirare il destinatario verso di noi, stimolando il suo interesse.
Il clickbait è morto! Leggi qui per saperne di più
Ottenere visite e click sulle proprie pagine ormai è diventato l’obiettivo di tutti i creatori di news e contenuti. Ma creare titoli che vanno a discapito dell’interlocutore, chiaramente, è un’arma a doppio taglio. Vediamo aumentare a dismisura sul web frasi che sembrano introdurre notizie esclusive, informazioni “bomba”, spingendo l’ignaro utente a cliccare su quel link che porta invece a contenuti scarni di testo e di fatti, brevi, ripetitivi e di scarsa qualità. Talvolta, risulta addirittura esserci una discrepanza totale tra ciò che è annunciato nel titolo e ciò che effettivamente ci si ritrova davanti: un’autentica mortificazione del contenuto.
Oggi, però, la maggior parte degli utenti del web ha imparato a non fidarsi, o meglio, a discernere i contenuti di alta qualità da quelli dozzinali. Per questo, utilizzare la tecnica del clickbait è ormai inutile, e terribilmente controproducente. E lo è soprattutto per un altro motivo: l’attenzione del visitatore è preziosa. Se vogliamo creare un legame basato sulla fiducia, non possiamo deluderlo propinandogli false promesse, e con l’incoerenza tra contenuto e “contenitore”. Equivale a prenderlo in giro, rubando il suo prezioso tempo. Ecco perché il nostro obiettivo deve essere quello di valorizzarlo, il tempo che ci viene concesso, rendendoci più utili possibile in risposta alle attese.
Come si scrive un titolo efficace?
Sgombrato il campo da tutto ciò che si deve evitare, vediamo invece quali caratteristiche deve avere un titolo per essere incisivo e pertinente.
Innanzitutto, dobbiamo tener presente qual è il nostro contesto di riferimento: le persone sono sottoposte continuamente a stimoli, a un flusso incessante di informazioni. In questo marasma di contenuti dobbiamo essere in grado di spiccare, di risultare non solo invitanti, ma più seducenti degli altri. Bisogna, pertanto, saper stuzzicare la curiosità del nostro target, ma soprattutto attirare l’attenzione di persone sempre più distratte.
Ecco alcuni suggerimenti.
Conoscere e coinvolgere il pubblico di riferimento è tutto per chi si pone l’obiettivo di aumentare la notorietà e il fatturato di un brand. È quindi necessario, per costruire nel tempo una “conversazione” costante fondata sulla fiducia e l’empatia con il target a cui ci rivolgiamo, strutturare contenuti e proposte che affermino la nostra autorevolezza agli occhi di chi ci segue e diano risposte efficaci agli utenti, proprio a partire dai titoli: la porta d’ingresso verso la competenza di aziende e professionisti che vogliano affermarsi mettendo le persone al centro delle proprie strategie di marketing.
Contattaci per richiedere una consulenza gratuita personalizzata.