Tiafoe e Sock travolti dall’odio, «Io, sconvolto»
Non solo flash ed emozioni, l’addio di Federer ha “regalato” polemiche.
LONDRA - «Sono dei trogloditi del tennis ma soprattutto due villani nei confronti di due campioni». Così Adriano Panatta ha etichettato Frances Tiafoe e Jack Sock all’indomani della Laver Cup. La colpa dei due statunitensi? Aver giocato a tutta e senza “rispetto” contro Rafael Nadal e Roger Federer nel doppio con il quale il Maestro ha chiuso la sua carriera.
Le dichiarazioni dell’ex campione italiano hanno, ovviamente, fatto discutere e hanno finito con il “creare” due partiti. Quello schierato contro i rudi nordamericani e quello che invece ha applaudito il loro non guardare in faccia a nessuno.
Sulla vicenda e su tutte le polemiche successive è tornato Taylor Fritz, presente a Londra come componente del Team World. «Sono rimasto sconvolto nel vedere quanto odio abbiano ricevuto Frances e Jack per aver vinto la partita - ha spiegato il campione a stelle e strisce - e sono rimasto sconvolto per le critiche rivolte a Frances per aver colpito Roger. Quella non era un’esibizione. Stavamo giocando per molto e per molti soldi. Ciò che mi ha dato fastidio è stato il fatto che Roger non avrebbe assolutamente apprezzato se l’avessero fatto vincere apposta».