HCAPL’Ambrì schianta lo Zurigo

AMBRÌ - Nell’ultima partita di regular season del 2022, l’Ambrì ha sconfitto lo Zurigo per 6-2.

La compagine leventinese si è dunque brillantemente lasciata alle spalle la battuta d’arresto di giovedì contro l’Ajoie, rendendosi protagonista di una solida prestazione che le ha permesso di annichilire i Lions. A seguito della sconfitta patita nel Canton Giura, Luca Cereda ha sparigliato le coppie in difesa, lasciando Zündel in sovrannumero. Cambio anche tra i pali, dove Conz ha sostituito Juvonen. Nel reparto offensivo invece è rientrato Chlapik, andato a completare il primo blocco con Spacek e Formenton (inserito nella lista per la Coppa Spengler al pari di Eggenberger e Jooris).

L’alba della contesa ha avuto tinte biancoblù, mostrando un Ambrì decisamente più attivo in fase offensiva rispetto ai Lions. Gli ospiti si sono fatti vedere in avanti solamente con una fiammata di Weber, autore di un gol poi annullato per un precedente offside.

L’atteggiamento propositivo dei sopracenerini è stato ripagato con la rete di Formenton, il più lesto ad avventarsi su un disco perso di vista da Waeber (8’01”). Dopo un rigore sbagliato da Pestoni, è stato però lo stesso Formenton a mettere nei guai i suoi, facendosi punire con una penalità di partita per un cross check. Gli zurighesi non hanno perso l’occasione per segnare l’1-1 durante il successivo powerplay, battendo Conz con una conclusione dalla distanza di Lehtonen.

Rispondendo a sua volta con un tiro da lontano in powerplay, Virtanen ha riportato in avanti i leventinesi in apertura di periodo centrale (22’52”). Lo Zurigo ha alzato il baricentro ma, poco ispirato, ha finito per innervosirsi e accumulare penalità. La banda di Luca Cereda ha così trovato servita su un piatto d’argento l’opportunità di giostrare per 1’38” in 5v3. E ad approfittare del banchetto è stato Heed (39’34”). Rikard Grönborg ha poi ulteriormente sollecitato l’appetito bianconero, incassando pure lui una penalità e offrendo ancora 1’02” in doppia superiorità ai biancoblù, a cavallo della seconda e della terza frazione. Chlapik ha sfruttato l’ingenuità del coach avversario per aggiungersi alla tavola dei marcatori (40’31”) aggirando Waeber prima di depositare il disco in rete. Poco più tardi, una rasoiata al volo ha permesso al ceco di siglare la doppietta (43’22”). Nel finale Wallmark (47’14”) ha tentato di lanciare un’improbabile rimonta zurighese, ma la successiva segnatura di Pestoni (51’18”) ha chiuso definitivamente i giochi e messo, di fatto, i tre punti in tasca ai padroni di casa.

La vittoria ha permesso all’Ambrì di recuperare un paio di posizioni in classifica. Il complesso di Luca Cereda chiuderà infatti il 2022 al decimo posto, avendo collezionato 40 punti in 32 partite. Gli occhi si spostano ora sulla Coppa Spengler, che nel match d’apertura – lunedì 26 dicembre, ore 15:10 – vedrà la compagine leventinese scontrarsi contro gli svedesi dell’Örebro.

AMBRÌ -ZURIGO 6-2 (1-1; 2-0; 3-1)
Reti: 8’01” Formenton (I.Dotti) 1-0; 19’08” Lehtonen (Azevedo) 1-1; 22’52” Virtanen (Spacek, Chlapik) 2-1; 39’34” Heed (Virtanen, Pestoni) 3-1; 40’31” Chlapik (Spacek, Virtanen) 4-1; 43’22” Chlapik (Spacek, Z. Dotti) 5-1; 47’14” Wallmark (Baltisberger) 5-2; 51’08” Pestoni (McMillan) 6-2.
AMBRÌ: Conz; Burren, Heed; Fischer, Virtanen; Z. Dotti, Fohrler; I.Dotti; Formenton, Spacek, Chlapik; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Zwerger, Grassi, Pestoni; Trisconi, McMillan, Hofer; Marchand.
Penalità: Ambrì 5x2'+ 1x5’+20’; Zurigo 7x2'.
Note: Gottardo Arena, 6’713 spettatori. Arbitri: Mollard, Kaukokari; Meusy, Stalder.