Si tratta dell'Eurocity Zurigo-Monaco che è in orario solamente una volta su quattro, e c'è chi non ne può più.
ZURIGO - Uno dei treni meno puntuali della Svizzera, ed è in ritardo il 75% delle volte. Sì, è un Eurocity, ma no, non viaggia per il Ticino.
Origina, invece, da Zurigo e viaggia verso Monaco di Baviera 12 volte al giorno. Oggetto di un recente servizio della SRF, il treno accumula spesso e volentieri mezz'ora (se non di più) di ritardo causando disagi ulteriori per il traffico regionale e nazionale.
A essere interessato dai disagi sono soprattutto alcune stazioni nel cantone di San Gallo dove vengono a crearsi colli di bottiglia in direzione di Zurigo con treni (e passeggeri) che devono rimanere fermi, in attesa del passaggio dell'Eurocity in arrivo dalla Germania che però viaggia sempre in rincorsa.
La causa dei ritardi sarebbe, anche qui, da ricercarsi Oltrefrontiera. Questo malgrado l'azienda, al lancio nel 2020, aveva annunciato il nuovo treno in pompa magna definendolo «un collegamento puntuale ed estremamente attraente», fra le due città.
La questione dello sventurato Eurocity svizzero-tedesco rischia ora di finire addirittura davanti al Consiglio Federale. A ritenere l'attuale situazione «scandalosa» è il sangallese Benedikt Würth, consigliere agli Stati del Centro e - pure lui - passeggero snervato dalla situazione.
La sua richiesta è una gestione più organica del transito dei convogli internazionali, nazionali e regionali così come un aumento della frequenza dei treni che possa ovviare ai costanti "tappi" di cui sopra.
La risposta delle FFS, per ora, sembra abbastanza chiara: «Al momento, nelle ore in cui l'Eurocity è in viaggio, l'orario è già molto serrato. Un aumento di questo tipo è davvero molto difficile ma la situazione verrà valutata con attenzione», commenta ai microfoni della Srf il portavoce Reto Schärli.