Alcuni locali saranno dotati di un tavolo a cui sedersi con altri clienti, piuttosto che da soli. Ne abbiamo parlato con l'organizzatrice Piera Serra
LUGANO - Arriva a Lugano “Ciao Table”, un progetto che propone ai gerenti di bar e ristoranti di mettere a disposizione degli avventori un tavolo in cui mangiare o bere in compagnia di sconosciuti, con l’obiettivo di scambiare due chiacchiere.
Si tratta di un'idea che - sulla base di un questionario online - interessa all'89% dei giovani luganesi interrogati: sui 144 presi in considerazione, dai 18 ai 34 anni, il 46% considera divertente condividere il tavolo e solo per il 14% sarebbe imbarazzante. L'80% di loro, inoltre, pensa che possa essere utile intraprendere nuove conoscenze in questo modo in vista di uno sbocco professionale.
“Ciao Table” non è una novità, ma è un’idea che viene rilanciata a Lugano dalla piccola no profit Psy-Res (Psychology and Psychotherapy Research). L’obiettivo è portare in Ticino la tradizione nordica dello Stammtisch, il tavolo per l’uso comune. Il tavolo fungerà da luogo d’incontro tra persone anche tra di loro sconosciute: è indirizzato a chi preferisce gustare la propria consumazione con altri o altre clienti piuttosto che sedersi da solo. I risultati dell'"esperimento" saranno presentati in una giornata seminariale che si svolgerà in primavera, alla quale saranno invitati i gestori dei locali, i rappresentanti del Comune e delle altre no profit.
Bar, ristoranti e associazioni che a Lugano offrono un “Ciao Table” saranno consultabili su una pagina web (www.ciaotable.org). Il tavolo all’interno del locale sarà contrassegnato con un centrotavola recante il logo.
Giovedì 25 febbraio “Ciao Table” verrà inaugurato: è previsto il pranzo alle 12.30 presso il ristorante Olimpia (piazza Riforma 1), alle 18.30 l’aperitivo al bar Oops (via Buffi 4) e alle 19.30 la cena al ristorante Hotel Pestalozzi (piazza Indipendenza 9).