Sono stati giorni con temperature che normalmente si registrano a fine gennaio.
In alcune stazioni di montagna è stata registrata la temperatura media giornaliera più bassa di tutto il semestre freddo
LUGANO - Ci siamo accorti tutti dello sbalzo termico degli ultimi giorni: l’aria polare che da domenica è affluita verso il nostro Paese ha fatto precipitare le temperature di circa 10 gradi, in montagna anche di più. Mentre le temperature di sabato scorso erano quelle tipiche di fine aprile/inizio maggio, i valori misurati nei giorni successivi vengono invece registrati tipicamente a fine gennaio/inizio febbraio.
Dato che sia l’inverno meteorologico sia quello astronomico sono terminati, MeteoSvizzera ha analizzato l’andamento delle temperature durante tutto il semestre freddo (da ottobre 2019 a marzo 2020). L’immagine sotto mostra la differenza della temperatura media giornaliera di questo periodo rispetto alla media 1981–2010 per il Sud delle Alpi. L’anomalia negativa degli ultimi tre giorni balza subito all'occhio: da ottobre a oggi non si era mai registrata una deviazione negativa così elevata.
Cimetta e Generoso mai così freddi - Per alcune stazioni di montagna, non solo la deviazione delle temperature medie giornaliere rispetto alla norma è stata la più elevata del semestre freddo che si sta per concludere, ma anche la temperatura media giornaliera è risultata la più bassa del semestre. Così ad esempio a Cimetta e sul Monte Generoso, ad una quota di circa 1600 metri, da ottobre non si era mai verificata una giornata fredda come quella di mercoledì, la cui temperatura media è stata rispettivamente pari a -7.2 e -6.7 gradi.
Un po' più caldo in pianura - Diverso il discorso per le basse quote, dove le temperature medie degli ultimi giorni non sono risultate le più fredde in assoluto. Infatti durante questo semestre si sono verificate almeno da 15 a 30 giornate più fredde. Da segnalare la temperatura massima di mercoledì di Cevio, pari a 4.3 gradi, la terza più bassa di questo semestre freddo.
È tornato il sole - Da ieri le massime sono tornate sopra i 10 gradi e rimarranno tali anche durante il weekend. Da lunedì invece ci sarà un nuovo calo (meno sensibile rispetto a quello degli scorsi giorni) e nuvolosità in aumento almeno fino a martedì. Non è esclusa anche qualche precipitazione.