Al via le Processioni della Settimana Santa di Mendrisio: silenzio tombale al passaggio della processione
MENDRISIO - Un clima freddo, che ricorda ancora in parte l'inverno, non ha impedito a 270 figuranti a piedi e a cavallo di dare vita, questa sera, alla prima delle due serate - domani la seconda - dedicate alle storiche processioni della Settimana Santa di Mendrisio: un condensato unico e prezioso, fatto di «religiosità popolare, misticismo, teatralità e arte». Tutta Mendrisio si è dunque fermata in silenzio al passaggio della processione.
Un Giovedì Santo, che ha aperto l'edizione numero 225 dalla riorganizzazione delle processioni, che risale al 1798, e che è stato dunque celebrato al meglio, grazie alla consistente presenza di pubblico, onorando così appieno il riconoscimento dell'Unesco, ottenuto nel 2019.
Partita dalla chiesa di San Giovani, la processione di questa sera - considerata la più teatrale e movimentata delle processioni - ha percorso il centro storico di Mendrisio per quello che è l’itinerario tradizionale, il corteo ha raggiunto la chiesa dei Cappuccini, per poi fare successivamente ritorno alla chiesa di San Giovanni verso le 22:30 circa.
Come fatto preventivamente sapere dalla Fondazione Processioni storiche di Mendrisio, il fotografo di fama internazionale Heinz Plenge, che dal 2022 svolge una ricerca fotografica sul paesaggio ancestrale della montagna e le tradizioni spirituali del suo intorno, in occasione delle Processioni della Settimana Santa di Mendrisio, realizzerà il ritratto di questo patrimonio con uno sguardo fotografico sulle Processioni.