Lo scrittore, furente con Bolsonaro, ha poi invitato tutti a boicottare le esportazioni brasiliane
BRASILIA - Lo scrittore brasiliano, Paulo Coelho da Souza, ha criticato il presidente della Repubblica, Jair Bolsonaro, responsabilizzandolo per gli incendi che devastano il Pantanal e l'Amazzonia.
«Brucia il Pantanal! Brucia l'Amazzonia! Arriveremo a bruciare anche i libri come facevano i nazisti?», ha scritto sui social l'autore di L'Alchimista.
Lo Stato del Mato Grosso do Sul ha intanto decretato lo stato di emergenza a causa dell'avanzata incontrollata delle fiamme nel Panantal, uno dei biomi più importanti del Brasile che occupa parte anche del Paraguay e della Bolivia.
«Boicottate le esportazioni brasiliane o il Talebano cristiano controllerà il Paese», ha in seguito twittato Coelho, che vive a Ginevra. Lo scrittore si è così unito alla campagna contro l'acquisto di prodotti brasiliani all'estero recentemente lanciata da diverse ong internazionali e dall'Articolazione dei popoli indigeni del Brasile (Apib).
Il video della campagna globale è stato postato anche dall'attore americano, Leonardo Dicaprio, con il quale Bolsonaro ha polemizzato in varie occasioni.
Queima Pantanal! Queima Amazonia!
— Paulo Coelho (@paulocoelho) September 14, 2020
Chegaremos a queimar livros, como nazistas faziam? https://t.co/exWM9fTYnB