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Sul mercato americano dello spaccio pericolosissime dosi colorate del noto stupefacente
Le chiamano Skittles, come le popolari caramelline multicolore molto amate tra i ragazzi. Negli Stati Uniti è allarme per la nuova pericolosissima tendenza: le pillole di "fentanyl arcobaleno". Si presentano come piccoli confetti, sgargianti e allegri. Eppure sono pericolosissimi e spesso letali.
Un’operazione messa a sdegno dai cartelli della droga per attrarre il mercato dei giovanissimi. L’allerta arriva dalla Drug Enforcement Administration, l’agenzia federale che si occupa del traffico e del consumo di stupefacenti. Secondo gli esperti della Dea, grandi quantità di fentanyl sono state immesse nel mercato sotto forma di pillole colorate che per forma e per dimensione, ricordano pericolosamente le comuni caramelle.
A far arrivare il fentanyl in America sono i cartelli messicani Sinaloa e Jalisco che utilizzano per la produzione sostanze chimiche provenienti dalla Cina. La diffusione è massiccia: sono già ventuno gli Stati in cui è stato sequestrato il fentanyl arcobaleno. Nel mirino delle organizzazioni criminali ci sono addirittura i ragazzini delle medie.
Il colpo assestato dal narcotraffico con questa novità è durissimo, soprattutto data la già grave crisi degli oppioidi in Usa. I numeri diffusi dai CDC (Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie) fanno accapponare la pelle. In America hanno perso la vita per overdose circa 108mila persone. La maggior parte (il 66%) è stata vittima di oppioidi sintetici come il fentanyl.
È lo stesso ente federale a spiegare sul suo sito ufficiale quanto grave sia la minaccia per i giovani, visto che il fentanyl ha effetti devastanti. Si tratta di un oppioide sintetico cinquanta volte più potente dell'eroina e cento volte più potente della morfina. Ed è ancora una volta questa sostanza a essere responsabile per il picco di morti per overdose tra i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
Due terzi dei circa mille decessi di giovani del 2020 sono imputabili proprio al fentanyl. È oramai il mostro più pericoloso e letale nell’ambito delle tossicodipendenze negli Stati Uniti.
