L'incontro tra il capo di Stato russo e l'inviato speciale USA per l'Ucraina avrebbe dato i suoi frutti
MOSCA - Secondo il Cremlino c'è ragione di essere «cautamente ottimisti» su una soluzione del conflitto in Ucraina, dopo un colloquio la scorsa notte tra il presidente Vladimir Putin e l'inviato della Casa Bianca Steve Witkoff a Mosca. Lo ha detto il portavoce Dmitry Peskov.
Una decisione su un nuovo colloquio telefonico fra Putin e il presidente statunitense Donald Trump verrà presa dopo che Witkoff avrà riferito a Washington un messaggio di Putin, ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti.
«È vero che c'è ancora molto da fare, ma il presidente è comunque solidale con la posizione del signor Trump», ha affermato Peskov commentato così una dichiarazione del Consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Mike Waltz, secondo cui la Casa Bianca nutre un cauto ottimismo sulla possibilità di un accordo.
«Ieri - ha aggiunto Peskov, citato da Interfax - avete sentito una dichiarazione molto importante del presidente Putin. Rispondendo a una domanda dei giornalisti, ha detto di sostenere la posizione del presidente Trump sull'accordo, ma ha espresso alcune domande a cui è necessario rispondere insieme».