Le maggiori banche statunitensi sarebbero intenzionate a iniettare capitale nell'istituto in crisi
WASHINGTON - Le più grandi banche statunitensi sarebbero pronte a unire le forze in una cordata per salvare First Republic. La banca regionale statunitense è tra quelle più in bilico dopo il fallimento di Silicon Valley Bank e le sue azioni hanno fatto segnare grosse perdite anche oggi.
Secondo quanto afferma il Wall Street Journal, istituti di credito del calibro di JPMorgan Chase, Morgan Stanley, Citigroup, Wells Fargo, Bank of America e così via sono in trattative con First Republic per un potenziale accordo, che prevederebbe una «considerevole» iniezione di capitale. Un'acquisizione non viene esclusa in linea di principio ma appare meno probabile, secondo le fonti informate sulla vicenda citate dal quotidiano economico statunitense.