Il suo gruppo alberghiero e immobiliare, ha vissuto un primo trimestre complicatissimo.
A pesare sugli affari di Orascom è stata principalmente la chiusura degli hotel a seguito delle misure di confinamento per la pandemia.
ALTDORF - Primo trimestre in rosso per Orascom: la perdita netta del gruppo alberghiero e immobiliare è stata di 4,9 milioni di franchi a fronte di -1,9 milioni nello stesso periodo del 2019.
Dal canto suo, il fatturato è sceso del 5,3% a 92,9 milioni di franchi, ha indicato oggi la società con sede ad Altdorf (UR) in una nota. La chiusura degli hotel a seguito delle misure di confinamento contro la pandemia da Covid-19 hanno pesato sugli affari.
A livello operativo, senza tenere conto degli influssi valutari e delle rettifiche di valore, il risultato Ebitda è calato del 26% a 15,2 milioni, principalmente a causa della chiusura degli alberghi.
In Egitto, gli hotel hanno riaperto le porte il 15 maggio, dopo un'interruzione delle attività che durava dal 19 marzo, ha ricordato Orascom nel comunicato. A inizio giugno gli stabilimenti del gruppo funzionavano al 50% delle loro capacità.
Nel primo trimestre, il segmento alberghiero ha perso il 22,5%, mentre il comparto immobili ha mostrato per contro una crescita del 23%.
Il gruppo dell'investitore egiziano Samih Sawiris, quotato alla borsa svizzera, non ha pubblicato previsioni riguardo all'insieme del 2020.