L’efficacia di una “punturina” per cancellare le rughe
Le rughe intorno agli occhi o alla bocca sono probabilmente il segno più evidente dell’avanzare dell’età, un difetto che non tutti sono disposti a tollerare ma che, per fortuna, può essere facilmente eliminato dalla moderna medicina estetica. Da anni il botox permette di cancellare le rughe attraverso iniezioni mirate: il prodotto inserito nella pelle contiene l’ormai celebre tossina botulinica, in grado di bloccare l’acetilcolina, ovvero la sostanza chimica che ordina la contrazione dei muscoli facciali e, dunque, le rughe.
Il botox permette di riguadagnare un aspetto giovane senza far ricorso al bisturi, ma il risultato finale può in taluni casi apparire poco armonioso. Inoltre, il botulino elimina i sintomi dell’invecchiamento, ma non ne arresta le cause. Ecco perché negli ultimi tempi sta ottenendo sempre più successo il mesobotox, trattamento che prevede l’iniezione nello strato intermedio del derma non solo di piccole quantità di botulino, ma anche di sostanze rivitalizzanti come acido ialuronico, aminoacidi, complessi vitaminici e sali minerali, capaci di avviare un vero e proprio processo di ringiovanimento della pelle, preservando al tempo stesso la naturalezza d’espressione del viso.
Le sostanze utilizzate per il mesobotox riescono infatti a riavviare la produzione di collagene ed elastina, gli elementi che assicurano elasticità alla pelle, permettendo di cancellare i segni del tempo con trattamenti brevi - una sessione può durare 20 minuti - e indolori.