La tecnologia della Medi Jeunesse che risolve il problema agendo alla radice
Fino a poco tempo fa non era possibile “curare” le vene varicose, problema che nasce dopo una certa età, quando i capillari - i vasi sanguigni più piccoli del sistema cardiocircolatorio - finiscono con l’occludersi cambiando colore e diventando dunque visibili sulla superficie della pelle. Ora, però, esiste un trattamento in grado di risolvere il problema alla radice. È la fleboterapia ozonizzata, disponibile presso la Medi Jeunesse di Lugano: si tratta di una terapia che punta davvero a curare le varici.
La fleboterapia va infatti a rafforzare la parete delle vene, restringendo il lume e ripristinando la funzione valvolare: un processo che porta alla scomparsa delle vene dalla superficie della cute, che torna uniforme e dunque ad avere un aspetto più giovane. Nella gran parte dei casi le vene varicose sono la causa dall’indebolimento della parete delle vene perforanti e dell’incontinenza valvolare che ne segue. Attraverso la fleboterapia il medico estetico inietta una soluzione farmacologica non occludente che va a curare questa insufficienza valvolare e la dilatazione delle vene a livello del circolo perforante e superficiale simultaneamente.
Il grande vantaggio di questa terapia è che va a rispettare l’anatomia e la fisiologia del sistema circolatorio. Inoltre, per questo trattamento viene impiegata una soluzione poco irritante che non provoca dolore e che risulta efficace. Con un ciclo completo di fleboterapia, che varia dalle 6 alle 12 sedute in base all’estensione del problema, è dunque possibile ripristinare lo status originale dei capillari ed eliminare le vene varicose in maniera definitiva.