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Cosa fare se i capillari diventano visibili ? Sono davvero poche e fortunate le donne ad avere le gambe senza la presenza di capillari visibili. Chi per ragioni ormonali, chi per le gravidanze, chi per motivazioni relative all’ortostatismo, chi ancora senza una esplicita motivazione, sono tra il 70 e l’ 80 % le donne che vedono questo inestetismo svilupparsi ed aumentare anno dopo anno e a molte di loro comporta rilevanti problemi psicologici da non sottovalutare.
È un banale inestetismo o un vero e proprio sintomo da analizzare e non sottovalutare ?
La risposta è controversa. Ci sono esperti che ritengono i capillari solo un problema di bellezza per le gambe ed altri che invece lo ritengono già il segnale di una patologia vascolare in atto spesso accompagnata da pesantezza, formicolii e dolorabilità.
Ma come affrontare la questione per eliminarla o quantomeno circoscriverla ?
Per decenni i trattamenti sclerosanti con sostanze invettive o con apparecchiature laser l’hanno fatta da padrone ma poi con l’avvento dell’ ozonoterapia le cose sono totalmente cambiate. Infatti le due tecniche sono totalmente opposte e questo perché sono opposti i loro obbiettivi.
La tecnica sclerosante ha come punto di arrivo la chiusura e la conseguente eliminazione del capillare trattato non curante della formazione quasi certa delle recidive a distanza di pochi anni se non di pochi mesi. È senz’altro un rimedio per liberarsi delle ripercussioni estetiche ma il peggioramento circolatorio è ben presto evidente a breve distanza di tempo
L’ozonoterapia viceversa, tecnica ideata e perfezionata negli anni dal Dr. Mancuso nostro direttore sanitario ed esperto, mira al ripristino circolatorio del capillare con conseguente eliminazione dell’inestetismo ma senza conseguenti recidive. Per tale motivo i risultati ottenuti hanno una durata quasi sempre definitiva.
I trattamenti sclerosanti possono sembrare più semplici ed economicamente più vantaggiosi ma questo solo se i capillari da trattare sono davvero pochi. Con la chiusura dei capillari e la conseguente diminuzione dell’ossigenazione muscolare la dolorabilità e la pesantezza delle gambe aumenta con il passare degli anni. Su queste basi la terapia iniettiva sclerosante e quella laser non possono essere ritenute una “cura“ a differenza dell’ozonoterapia che termina con il ripristino funzionale dei capillari oltre che con la completa eliminazione estetica del problema. In fin dei conti i trattamenti con l’ozono curano davvero i capillari anche se il numero di sedute da effettuare è leggermente maggiore. Con la terapia ozonizzante non si riscontrano effetti collaterali, viene meno l’obbligo a indossare calze compressive e soprattutto sparisce il timore all’esposizione solare e lo stazionamento in locali caldi cosa invece da evitare obbligatoriamente sottoponendosi ai trattamenti sclerosanti.
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