Denuncia penale contro Andreas Aebi per maltrattamento di animali.
Il fatto è successo durante una fiera di bestiame.
BASILEA - Un toro che viene tirato tramite l’anello al naso e immediatamente scatta la polemica. Anzi di più, arriva anche la denuncia. Hanno fatto scalpore le immagini registrate durante la fiera di bestiame a Langenbruck, nel cantone di Basilea Campagna, dove un contadino ha trascinato il proprio animale tirandolo dal naso. Immagini che sono state trasmesse dall’emittente regionale Telebasel e che ha fatto scattare le ire dell’organizzazione per la protezione degli animali, Basel Animal Save, che ha parlato di «crudeltà pura verso gli animali».
Per questo motivo ha presentato alla Procura di Basilea una denuncia penale contro uno sconosciuto e contro il presidente del Consiglio nazionale UDC , Andreas Aebi, che dirigeva la fiera. L’accusa è violazione della legge federale sulla protezione degli animali.
Aebi si è giustificato spiegando che un animale «deve per forza avere un anello, non c’è altro modo per tenerlo a bada». Alla domanda se sia giusto che un animale venga controllato e guidato attraverso il dolore, l’esperto di bestiame ha risposto che «l’anello ha un enorme potere ed è l’unico strumento per addomesticare l’animale».
Di parere diverso l'attivista Oliver Bieli di Basilea Animal Save: «Lo trovo del tutto incomprensibile» ha sbottato facendo notare che l’abuso sull'animale è avvenuto sotto gli occhi di tutti e quindi anche davanti ad Aebi, il quale «anziché intervenire e porre fine alla crudeltà verso gli animali, ha continuato a spingere i clienti a fare offerte più alte possibili, ignorando ciò che stava accadendo sulla piazza».
«Non ero l'organizzatore, solo il moderatore dell'asta», si è giustificato Aebi. La procura di Basilea campagna intanto ha confermato la ricezione della denuncia penale. Attualmente sono in corso degli esami preliminari. Se le accuse dovessero rivelarsi fondate, ciò pregiudicherebbe l'immunità del suddetto membro del Consiglio nazionale.