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SVIZZERATroppi casi di aviaria: ulteriore proroga delle misure preventive

09.03.23 - 10:32
Quest'inverno le infezioni si sono moltiplicate, sottolinea l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria.
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Troppi casi di aviaria: ulteriore proroga delle misure preventive
Quest'inverno le infezioni si sono moltiplicate, sottolinea l'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria.

BERNA - Meglio prevenire. A seguito dell’aumento dell’incidenza dell’influenza aviaria in Svizzera e in gran parte d’Europa, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) annuncia una nuova proroga delle misure nazionali di contenimento, almeno fino al 30 aprile 2023.

L’obiettivo, viene specificato nel comunicato odierno, è evitare il contatto tra uccelli selvatici e pollame da cortile: pertanto, al momento il pollame non può uscire al pascolo, neanche negli allevamenti rurali all’aperto.

L’USAV ha imposto le disposizioni a livello nazionale nel novembre 2022, dopo che i laboratori competenti avevano individuato il virus in un allevamento amatoriale nei pressi di Winterthur.

Quest’inverno si sono verificati numerosi altri casi: in un allevamento del Canton Zurigo sono stati infettati un gruppo di cigni neri e in tutta la Svizzera diverse centinaia di uccelli selvatici.

«Un aumento così notevole dei casi non era mai stato registrato in Svizzera in questo periodo dell’anno», evidenzia l'USAV nella nota odierna, «e ciò è indice di una nuova situazione epizootica». La causa principale degli episodi che si stanno verificando attualmente «non sono più gli uccelli migratori provenienti dall’estero, ma la diffusione del virus tra gli uccelli che vivono in Svizzera. Anche se finora gli animali più colpiti sono soprattutto gabbiani, il virus può infettare molte altre specie di uccelli selvatici».

Le seguenti misure precauzionali rimangono dunque ancora valide in tutta la Svizzera:
- Impedire il contatto tra pollame da cortile e uccelli selvatici
- Limitare al minimo indispensabile l’accesso agli animali e accedere ai pollai solo con mani, vestiti e scarpe pulite
- Per precauzione, non toccare uccelli selvatici malati o morti. Notificare il ritrovamento agli organi di polizia o al guardiacaccia
- La registrazione delle detenzioni di pollame è obbligatoria. Questo vale anche per gli allevamenti amatoriali con pochi animali

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