Presentati i dati più significativi su personale e situazione finanziaria e gli obiettivi strategici per il quadriennio appena
iniziato
MENDRISIO - Martedì 16 maggio si è tenuto il primo pomeriggio dipartimentale della nuova legislatura. Un momento dedicato all’incontro tra il Direttore e le funzionarie e i funzionari dirigenti del Dipartimento delle istituzioni.
Il Direttore Norman Gobbi è intervenuto suddividendo le sue comunicazioni in due momenti: nel primo, come d’abitudine, ha presentato ai funzionari dirigenti i dati più significativi riguardanti il personale e la situazione finanziaria, tematizzando l’aggiornamento del preventivo 2023 per ridurre il disavanzo previsto dell’Amministrazione cantonale e alcune riflessioni su quello del prossimo anno. Su questo tema le funzionarie e i funzionari dirigenti sono chiamati a raggiungere un obiettivo molto impegnativo, ossia una riduzione significativa dell’impatto finanziario, rivedendo e ottimizzando i processi interni. La qualità dei servizi offerti all’utenza va mantenuta e semmai incrementata grazie a un ulteriore sforzo, in particolare, legato alla digitalizzazione.
Il raggiungimento del pareggio di bilancio previsto secondo piano finanziario nel preventivo 2025 si presenta come una strada in salita, ma i primi riscontri all’interno del Dipartimento delle istituzioni sulla correzione del preventivo 2023 e sul preventivo 2024 vanno nella giusta direzione.
Nel secondo momento, il Direttore si è soffermato sulla visione e sugli obiettivi strategici delle singole unità amministrative per il quadriennio appena iniziato. I funzionari dirigenti sono stati sensibilizzati sull’approccio richiesto e caratterizzato da motivazione, innovazione e assunzione di responsabilità. Ricorrente l’immagine della “squadra” spesso utilizzata dal Direttore, a sottolineare l’importanza del lavoro condiviso e partecipativo a tutti i livelli.
Nella prima parte del pomeriggio, svoltosi a Mendrisio allo stand di tiro de "La Mendrisiense", in modo facoltativo i funzionari dirigenti del Dipartimento delle istituzioni hanno potuto partecipare al tradizionale Tiro federale in campagna, gara con pistola e fucile d’ordinanza. Cristiano Nenzi, ufficiale della Polizia cantonale e responsabile del V Reparto stradale, si è aggiudicato il primo posto nella classifica con la pistola da 25 metri, mentre Christophe Cerinotti, pure lui ufficiale della Polizia cantonale e responsabile della Sezione della formazione, è risultato il migliore nella gara con il fucile da 300 metri. Tra le donne Frida Andreotti, direttrice della Divisione della giustizia, ha confermato le vittorie degli scorsi anni con la pistola e Bernadette Rüegsegger, responsabile del Servizio giuridico della Polizia cantonale, è invece stata la migliore nel tiro sulla lunga distanza.