Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Hooters verso la bancarotta negli Usa, e in Svizzera? «Chiudere? Macché, stiamo spaccando»

Le parole della gerente del ristorante di Interlaken: «Cameriere piacenti e scollature? Non ci vedo niente di male qui si lavora duro».
20 Minuten/Sebastian Richter
Fonte Red
Hooters verso la bancarotta negli Usa, e in Svizzera? «Chiudere? Macché, stiamo spaccando»
Le parole della gerente del ristorante di Interlaken: «Cameriere piacenti e scollature? Non ci vedo niente di male qui si lavora duro».

INTERLAKEN (BE) - Cameriere giovanissime con la scollatura generosa, hamburger, alette di pollo croccanti e brocche di birra bionda.

Mai come oggi i fast-food Hooters paiono retaggio di un'altra era. Letteralmente esplosi negli Stati Uniti negli sfavillanti anni '80 e '90 sono diventati un franchise in tutto il mondo.

Ora, riporta il portale finanziario Bloomberg l'azienda sta alzando bandiera bianca negli Stati Uniti preparandosi a dichiarare la bancarotta.

Non soffiano venti nefasti però nell'ultimo Hooters in Svizzera, quello di Interlaken (BE) che - dopo la chiusura nel 2023 del ristorante di Zurigo e nel 2018 di quello di Thun - è diventato addirittura meta di pellegrinaggio dei cultori: «Se vi sembriamo pieni oggi», commenta a 20 Minuten la gerente Laura, «dovreste venire qui in estate, quando abbiamo anche il dehors».

20 Minuten/Sebastian Richter

La 32enne, che lavora nel fast-food da 9 anni e ha iniziato ai tavoli, scaccia subito le ipotesi di chiusura: «Chiudere, non avrebbe senso, stiamo spaccando», spiega. Il fatturato del ristorante di Interlaken è sempre fra i più elevati a livello globale ed è stato addirittura il primo in assoluto nel 2019.

A lei, che è stata cameriera, la ricetta di Hooters non sembra un po' demodé e sul filo del “cringe”: «Non ci vedo nessun problema», conferma lei che ribadisce come le ragazze siano tutelate in tutto e per tutto: «Nessuno può allungare le mani e se qualcuno si mette a fare delle foto senza chiedere, intervengo di persona e le faccio cancellare. Chi non rispetta le regole viene invitato ad andarsene».

20 Minuten/Sebastian Richter

Nei periodi più caldi, il lavoro da Hooters non è per nulla una passeggiata: «Abbiamo standard elevati ed è un lavoro duro, nelle giornate più intense ci sono anche 15 ragazze attive contemporaneamente», continua Laura che conferma come per le svizzere lavorare lì sembri fuori discussione: «Al momento abbiamo praticamente solo cameriere di nazionalità straniera», spiega, «purtroppo per loro, spesso, trovare un alloggio non è semplice».

Ma c'è chi al ristorante di Interlaken ci si reca per vedere un altro tipo di bellezze naturali: «Da qui c'è una splendida vista sulle montagne che circondano la città», racconta un signore anziano a 20 Minuten. Un altro cliente conferma: «Vengo qui per il cibo, che è buono, e il servizio è sempre molto cordiale».


Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE