L'atto conclusivo della rassegna è la sinfonia di Čajkovskij, ma c'è anche un inedito di Oscar Bianchi
LUGANO - Si chiude giovedì 20 aprile alle 20.30, con la monumentale sinfonia Manfred, il progetto “Tracce - per una rilettura delle opere di Čajkovskij” con l’OSI e Markus Poschner, iniziato a settembre 2021.
Quasi due anni di concerti, le opere sinfoniche (ma non solo) di Piotr Il’ič Čajkovskij rilette in una dimensione nuova, più cameristica, accompagnate da installazioni di visual art e video per creare discorsi artistici al di là della musica, in collaborazione con il Conservatorio della Svizzera italiana e il Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive: tutto questo è stato il progetto “Tracce”. La chiusura non poteva che essere segnata dalla monumentale Sinfonia in si minore di Piotr Il’ič Čajkovskij, meglio conosciuta come Manfred, ispirata al celebre poema omonimo di Lord George Gordon Byron.
Inoltre, come conclusione del pluriennale progetto Tracce, l’OSI ha commissionato al compositore svizzero-italiano Oscar Bianchi una suite per mezzosoprano, coro di voci bianche e orchestra dal titolo Alfredo (assonante con Manfred, di cui costituisce una sorta di doppio), che alla sinfonia di Čajkovskij si integra completamente: i movimenti di questa suite verranno alternati a quelli del Manfred, ma anche inseriti all’interno degli stessi, incontrandosi in profondità. Le due partiture sono quindi indipendenti ma, in questo caso, eseguite come un unicum, in un dialogo tra grande repertorio e musica di oggi. Tra gli interpreti di Alfredo, in prima esecuzione assoluta, insieme all’OSI troviamo il Coro di voci bianche Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana e la mezzosoprano ucraina Christina Daletska.
Si è creato inoltre un discorso artistico al di là della musica, coordinato da Andrea Molino, creative chair di "Tracce", in collaborazione con il Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive (CISA) e la Zürcher Hochschule der Künste (zHdK). Il frutto di questa collaborazione sono dieci mini-video girati dai musicisti OSI nei giardini di Villa Diodati a Cologny, vicino a Ginevra, diffusi sui social OSI e poi raccolti sul sito www.osi.swiss, dove si possono visionare nel loro insieme. Le musiche eseguite sono opera di giovani compositori che per le loro creazioni si sono tutti ispirati al Manfred di Čajkovskij.
Il concerto, evento dei Concerti RSI, sarà diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due. È organizzato con il sostegno di BancaStato e ProHelvetia.