Si potranno ammirare di nuovo i film premiati, e non solo
LUGANO - L’ultimo giorno di programmazione di FFDUL - Film Festival Diritti Umani Lugano prevede un'altra giornata di approfondimenti, eventi e proiezioni dei tre film premiati al Concorso internazionale di lungometraggi.
La domenica inizia alle 11:00 presso il Cinema Corso, con OltreFestival: la lettura di un racconto per bambini da parte di Viviana Gysin, in collaborazione con la libreria Voltapagina libreria per ragazzi. Un momento dedicato ai più piccoli, con la possibilità per loro di salire sul palco per ascoltare da vicino la lettura del libro "La strada più pericolosa del mondo" dell’autore Luca Azzolini. L’iniziativa è ad entrata libera.
La giornata continua alle 14:00 nuovamente al Cinema Corso, dove è proiettata, in prima svizzera, la prima parte del progetto "From Ground Zero – Part I". Si tratta di un’iniziativa che riunisce, divisi in due parti, 22 cortometraggi realizzati da giovani registi e registe di Gaza. L’idea nasce dopo i fatti del 7 ottobre 2023 ed è ideata dal regista e produttore palestinese Rashid Masharawi che ha voluto offrire ai giovani artisti una piattaforma in cui esprimersi. Ogni film, della durata compresa tra i 3 e i 6 minuti, presenta una prospettiva unica sulla realtà attuale di Gaza. Sullo sfondo del conflitto vanno in scena un mix di generi, tra cui la fiction, il documentario, l’animazione, la docufiction e il cinema sperimentale. Segue l’approfondimento e il dialogo insieme a Hani Gaber, rappresentante dell’Ambasciata Palestinese per il Nord Italia, con la moderazione di Danilo De Biasio, direttore della Fondazione e del Festival Diritti Umani di Milano.
Durante l’ultima giornata di FFDUL è possibile rivedere i film che hanno conquistato i giurati e il pubblico. In programma alle 14:30, al cinema Iride, il film di Mahdi Fleifel, "To a land unknown", vincitore del Premio ONG, assegnato quest’anno dall’Associazione FRASI. Il film ha vinto anche il Premio del Pubblico promosso dalla Città di Lugano in collaborazione con Banca Stato. Alle 16:30 si prosegue invece con il film vincitore del Premio della Giuria, "sr" della regista tedesca Lea Hartlaub.
Alle 17:30 continua la programmazione al Cinema Corso con la proiezione del film di Pascale Bourgaux, "Hawar, nos enfants bannis", la cui narrazione prende il via durante il conflitto iracheno tra comunità Daesh e Yazidi. Quest’ultimi hanno vissuto la separazione delle famiglie, l’uccisione di uomini e il rapimento di donne e ragazze. La regista e reporter dà voce ai bambini nati durante questo periodo di prigionia. Il dibattito a seguire, vede in sala Pascale Bourgaux, la regista del film, e Carlotta Wolf, Emergency coordination e External engagement per l’Ufficio regionale europeo di UNHCR, moderate dal giornalista Aldo Sofia, per un evento realizzato in collaborazione con UNHCR.
Alle 18:30 al Cinema Iride un’altra replica del Concorso: "Amal" di Jawad Rhalid, secondo film più votato dal pubblico. L’undicesima edizione di FFDUL si conclude alle 20:30 presso il Cinema Corso con la visione del film di Barbara Miller e Philip Delaquis, "Wisdom of Happiness", un documentario intimo e cinematografico con il Dalai Lama protagonista. A quasi novant’anni, egli parla direttamente agli spettatori in sala, dando loro dei preziosi e saggi consigli su come affrontare le sfide del nostro secolo, al fine di raggiungere la pace interiore e la felicità per tutti. Alla fine della proiezione, segue il dibattito con il co-regista e produttore del film, Philip Delaquis insieme alla produttrice esecutiva, Tashi Albertini.