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CUCINARE CON FOOBYCome un quadro

26.07.24 - 06:00
Fooby
Come un quadro
Il carpaccio è una pietanza fresca, raffinata e perfetta per l’estate. Sapevi che il suo nome è ispirato a un artista del quindicesimo secolo?

No, “carpaccio” non significa “affettato finemente”, né in italiano, né in un dialetto della Puglia o di Venezia. È semplicemente il cognome di un pittore del XV secolo, Vittore Carpaccio, amante delle tinte rosso-violacee che usava in molti suoi quadri. Fu a Venezia nel 1950 che Giuseppe Cipriani, chef dello Harry’s Bar, decise di chiamare così il piatto che aveva appena creato per soddisfare una cliente di prestigio, la contessa Amalia Nani Mocenigo, alla quale il medico aveva vietato qualsiasi carne cotta. Ed è così che un oscuro pittore rinascimentale e una contessa degli anni ‘50 hanno dato vita a uno dei piatti più emblematici della cucina italiana! E adesso che ne conosci le origini, ecco qualche trucco per prepararlo.

TAGLIO

Il segreto di un buon carpaccio? La freschezza della materia prima e il rispettivo taglio. Il trucco per quest’ultimo è mettere brevemente la carne o il pesce nel congelatore. La carne, una volta più soda, sarà più facile da affettare. Utilizza un coltello lungo ben affilato, tipo “filetto di sogliola”, posiziona la lama in obliquo e taglia lamelle di 2 mm di spessore.

CONDIMENTO...

Olio, agrumi, spezie ed erbe aromatiche rendono la ricetta speciale. Si può ad esempio usare il lime (sia il succo, sia la scorza) al posto del limone con il carpaccio di pesce o del pepe rosa con quello classico di manzo.

CARNE E PESCE

Oltre al manzo, questo piatto può essere declinato in moltissime varianti, ad esempio con selvaggina e pesci di ogni sorta (l’abbattimento è consigliato). E perché non far incontrare i due mondi, con un audace abbinamento tipo orata con aggiunta di chorizo?

FRUTTA E VERDURA

Per un antipasto stimolante o un dessert leggero, verdura e frutta si fanno “a carpaccio”. Dai classici carciofi con vinaigrette al limone e scaglie di parmigiano alle zucchine con fragole e riduzione di balsamico. O un dolce affettato di ananas e pesche, completati con una pallina di gelato alla vaniglia!

Fooby

CARPACCIO DI SALMONE CON RIBES

Tempo di preparazione: 15 min. | Tempo totale: 15 min.

PER 4 PERSONE CI VOGLIONO

Burro ai capperi

    • 60 g burro, ammorbidito
    • 3 c. capperi, sciacquati, sgocciolati, tritati grossolanamente

Presentazione

    • 400 g filetti dorsali di salmone (qualità per sushi), a fettine sottili
    • 1 c. salsa di soia
    • 1 c. sciroppo d'acero
    • 1 cipolla rossa, a striscioline sottili
    • 60 g ribes
    • ¼ di c.no fiocchi di chili
    • 8 fetta pumpernickel (ca. 200 g), tostato

ECCO COME FARE

    1. Burro ai capperi: in una ciotola lavorare il burro a spuma per ca. 2 min. con la frusta dello sbattitore elettrico. Unire i capperi.
    2. Presentazione: sistemare il salmone su un piatto da portata. Mescolare la salsa di soia e lo sciroppo d'acero e condire il salmone con un filo di salsa. Distribuirvi sopra la cipolla e i ribes, quindi guarnire con i fiocchi di chili. Servire con il burro ai capperi e le fette di pumpernickel.

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