I portavoce dei No green Pass Trieste: «È un modo di limitare la nostra libertà di scendere in piazza»
TRIESTE - Manifestazioni, contagi e una nuova ordinanza. Il Friuli-Venezia-Giulia ha visto negli scorsi giorni un'impennata dei contagi, dovuta in gran parte ai cortei No green pass dove i partecipanti non sono generalmente muniti di mascherina e non rispettano le distanze interpersonali. Così il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza ha emesso un'ordinanza secondo cui per continuare a manifestare, gli organizzatori dovranno provvedere a selezionare una persona ogni cento che controlli che i No green Pass indossino la mascherina e rispettino le distanze.
Oggi la regione ha riferito di un nuovo aumento dei contagi: 455 positivi su 6'114 tamponi in 24 ore. Inoltre il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi ha precisato in un comunicato che sono stati registrati tre decessi, tutti nella città di Trieste. Già da qualche giorno l'incidenza del coronavirus nella regione autonoma preoccupa la sanità ed è per questo motivo che è stata annunciata l'entrata in vigore di un'ordinanza che prevede che ogni cento manifestanti dovrà esserci uno steward che faccia rispettare ai partecipanti l'obbligo della mascherina e la distanza di sicurezza.
Il personale adibito dovrà indossare un simbolo riconoscibile, ovvero una pettorina fluorescente di colore giallo o arancione. Inoltre gli organizzatori dovranno «predisporre un elenco nominativo, completo di nome, cognome, luogo e data di nascita, degli steward da consegnare alla Questura». Firmata dal sindaco di Trieste, l'ordinanza ha validità dalla mezzanotte del 5 al 30 novembre. Sono previste multe dai 400 ai 1'000 euro nel caso l’ordinanza non venisse osservata.
Il Corriere della Sera riporta che per sabato 6 novembre è prevista una nuova manifestazione, organizzata dal Coordinamento No green Pass Trieste. Interpellati, i rappresentanti del movimento hanno dichiarato che chiederanno «alla piazza di rispettare le misure e il distanziamento». Ma dubitano che si atterranno alla richiesta sugli steward: «È chiaro che questa ordinanza è un modo di limitare la nostra libertà di manifestare quando non è possibile limitarla in altro modo. Sicuramente non cancelleremo la manifestazione per questo».
Ordinanza contingibile e urgente del Sindaco di #Trieste.
— Comune di Trieste (@ComunediTrieste) November 4, 2021
Validità dal 5 al 30 novembre 2021 👉 https://t.co/syyKp6vd82 pic.twitter.com/qnjJ07VIIF