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STATI UNITITrump al Madison Square Garden, "la piazza nazista"

26.10.24 - 18:16
Il riferimento, dopo le recenti accuse di fascismo mosse contro il tycoon, va al comizio del '39 che fu a sostegno di Hitler.
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Fonte ats
Trump al Madison Square Garden, "la piazza nazista"
Il riferimento, dopo le recenti accuse di fascismo mosse contro il tycoon, va al comizio del '39 che fu a sostegno di Hitler.

WASHINGTON - Donald Trump torna nella roccaforte democratica di New York. E lo fa con un comizio al Madison Square Garden, la popolare arena dove Marylin Monroe cantò "Happy Birthday, Mr President" a un 45enne John Fitzgerald Kennedy e dove Bill Clinton accettò la nomination democratica nel 1992.

"La piazza nazista" - Ma la storia del Garden - ricorda il Nyt - è stata segnata anche, nel 1939, da un comizio a sostegno di Adolf Hitler, dove 20.000 sostenitori si scagliarono contro la "stampa controllata dagli ebrei" e incoronarono George Washington "America's First fascist", il primo fascista d'America. Un riferimento che il media americano lega alle recenti accuse mosse al tycoon dall'ex capo del suo staff, John F. Kelly, secondo il quale Trump rientra nella definizione di "fascista".

Territorio ostile - New York e il Madison Square Garden sono un territorio ostile per l'ex presidente: nel 2016 e nel 2020 ha perso nello stato per ben 23 punti percentuali. Nonostante questo Trump sogna ancora di poter conquistare New York rispondendo, a suon di voti, alle varie sentenze che la città gli ha inflitto, dall'incriminazione per la pornostar Stormy Daniels alla diffamazione della scrittrice E. Jean Carroll.

Per il comizio sono state decise imponenti misure di sicurezza, anche se al momento non sono state rilevate minacce. L'area intorno all'arena è stata chiusa al traffico e la presenza della polizia è stata rafforzata nella metro.

L'appuntamento cade un secolo dopo la caotica convention democratica al Madison Square Garden del 1924 quando al partito, profondamente diviso sull'immigrazione, ci vollero 16 giorni per nominare il suo candidato. Giornate che furono contrassegnate da scontri all'interno dell'arena e per le strade, con 20.000 membri del Ku Klux Khan che marciarono per le strade del vicino New Jersey.

I democratici alla fine nominarono John W. Davis, che perse a valanga contro Calvin Coolidge. L'appuntamento segnò per il Madison Square Garden l'inizio di un secolo di eventi politici. Per Trump il comizio all'arena segna l'inizio del rush finale verso il voto.

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