Cura della calvizieTrapianto dei capelli: 10 cose da sapere per prepararsi all'intervento

Considerando il trapianto dei capelli come un intervento chirurgico - cosa che poi effettivamente è - si rende necessario seguire un opportuno iter pre-operatorio, per consentirgli di offrire i massimi risultati clinici ed estetici. Vediamo quindi cosa fare prima del trapianto di capelli.

Cosa fare prima del trapianto di capelli: una guida completa

Il trapianto di capelli richiede alcuni accorgimenti da seguire nei giorni immediatamente precedenti, perché sia totalmente efficace e sicuro. Eccone 10:

1. Consulta i professionisti
   Sembrerà scontato, ma il primo passo per un autotrapianto soddisfacente, è quello di rivolgersi a cliniche e professionisti specializzati in questo tipo d’intervento sullo scalpo. Non solo perché lo eseguiranno in maniera molto più precisa e sicura, ma anche perché forniranno al paziente aspettative reali, costruite sulla base di un’attenta anamnesi, esame obiettivo, storia clinica del paziente, esami di idoneità all’operazione.
    
2. Gestire le assunzioni farmacologiche
   A circa 10 giorni dall’intervento è opportuno confrontarsi di nuovo con il chirurgo, per gestire l’assunzione di farmaci cronici, che potrebbero generare effetti collaterali (es. stimolanti, antidepressivi, anticoagulanti, ipotensivi).
    
3. Evitare l’assunzione di alcuni integratori
   È il caso di prodotti con vitamina B ed E, che aumentano la fluidità del sangue, quindi il rischio di emorragie.
    
4. Smettere di fumare e di bere alcolici
   Nella settimana che precede il trapianto di capelli, è opportuno, per il soggetto fumatore, ridurre la quantità di sigarette consumate o evitarle del tutto, per non compromettere l’ossigenazione dei tessuti. Discorso analogo per l’assunzione di bevande alcoliche, che aumenta la disidratazione e diluisce il sangue, amplificando il rischio di emorragia e rallentando la guarigione.
    
5. Cosa fare prima del trapianto di capelli? Riposare, riposare, riposare!
   Nei giorni precedenti l’intervento, è consigliato non stressare in modo eccessivo l’organismo, anzi garantirgli il giusto riposo, per affrontare al pieno della reattività, l’intera operazione.
    
6. Non rasare o tagliare i capelli prima dell’intervento
   A meno che non si sia scelta apposita tecnica di trapianto dei capelli con rasatura. Ritoccare la chioma, compromette l’integrità del cuoio capelluto, irritandolo,
   infiammandolo, ostacolando la buona riuscita dell’intervento. In aggiunta, toglie all’équipe medica la possibilità di osservare la direzione di crescita dei capelli e il loro spessore, per trapiantare correttamente i nuovi bulbi, alla ricerca di un risultato 100% naturale.
    
7. Stop ai trattamenti anticaduta
   Almeno un mese prima del trapianto è opportuno interrompere i trattamenti topici, rinforzanti e anticaduta della chioma. Come anche Minoxidil e Finasteride.
    
8. Fare ancora più attenzione al proprio stile di vita
   Per preparare al meglio il proprio corpo a quello che è comunque un intervento chirurgico, è opportuno seguire il più possibile uno stile di vita sano, che contempli una dieta ricca ed equilibrata. Il giorno prima dell’autotrapianto, evitare pasti abbondanti, grassi e piccanti, ma anche caffeina e teina.
   Se si fa sport, specie all’aria aperta, proteggere capelli e cuoio capelluto dal sole, per evitare l’irritazione che renderebbe il trapianto non eseguibile.
    
9. Curare i capelli e il cuoio capelluto
   Nei giorni prima dell’autotrapianto, non sottoporre capelli e pelle dello scalpo a trattamenti eccessivi e aggressivi, che non fanno altro che stressarli, arrivando a compromettere la loro reattività all’intervento. Il consiglio è quindi quello di detergerli con soli shampoo antibatterici e delicati, che riducano al minimo il rischio di infezioni e non causino infiammazioni. Cosa che invece fanno lacche, gel, balsami e maschere. Curare condizioni come eczema, prurito, seborrea, desquamazione, che danno all’alopecia motivo di progredire.
    
10. Prendere in considerazione il Protocollo bSBS
    La calvizie avanzata non si può infatti risolvere con successo con il solo autotrapianto, che copre il danno estetico, ma non fa tanto di più. Affiancare a tale intervento il trattamento Protocollo bSBS per capelli, significa invece promuovere attivamente il riequilibrio del cuoio capelluto, dei suoi bulbi e fusti, per ottenere dal trapianto i massimi risultati clinici ed estetici, naturali e duraturi. È inoltre una terapia priva di effetti collaterali, che risveglia i follicoli dormienti, ma non atrofici, debellando una calvizie già all’origine delle sue cause. Va eseguito almeno 3/8 mesi prima dell’operazione.