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Tolta la barriera sul Po, al via nuove crociere
CREMONA - La conca di Isola Serafini rappresenta un’importante isola fluviale sul fiume Po a pochi chilometri da Cremona. Negli anni sessanta questa struttura garantiva fino a 800 passaggi all’anno. Dopo anni di progettazione e realizzazione, finalmente è stata tolta questa barriera alla navigazione. Il taglio del nastro si è svolto venerdì 23 marzo alla presenza di autorità, locali e nazionali, e rappresentanti del turismo fluviale. Il maxi cantiere da 47 milioni di euro è in corso dal 2012 e permette ora una nuova fruizione del fiume più lungo d’Italia che da Pavia porta al mare adriatico. Ai primi test hanno assistito gli amministratori comunali, a partire dal sindaco Gimmi Distante, progettisti e tecnici che hanno avviato il cantiere. «Oggi di fatto ricolleghiamo il corso del Po dopo tanti anni di attesa» ha commentato Ivano Galvani di Aipo.
Minor attesa l’hanno avuta i pesci: infatti da ormai quasi un anno è attiva la scala di risalita all’Isola Serafini. Un’opera di grande importanza per la fauna ittica del Po finanziata dalla Svizzera. Ad oggi, secondo i dati di gruppo Gestione Ricerca Ambientale Ittica Acque, si è visto il passaggio di 13 specie ed oltre 15’000 esemplari. Molto curioso il fatto che uno dei primi esemplari ad usufruire della scala di monta sia stata una trota marmorata. Barbo, cavedano, siluro, carpa, aspio e breme sono le specie che si sono viste dalla “camera con vista”.
Tolta la barriera della conca, nulla ora impedirà più la navigazione sul fiume Po. Oltre agli operatori che da anni navigano verso il mare (vedi per esempio il Trekking Ascona-Venezia in gommone attivo dal 2009 non regolari discese dal Lago Maggiore), si attendono nuove iniziative con crociere di giornata oppure di lunga percorrenza. Le perle storiche e culturali lungo il ‘Grande fiume’ non mancano: Pavia, Cremona, Ferrara, il Delta del Po… solo per citarne alcune.
Testo a cura di Claudio Rossetti
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