La facoltà ha previsto otto nuove cattedre e 10 posti di professore assistente nel campo della digitalizzazione
ZURIGO - Otto nuove cattedre e 10 posti di professore assistente nel campo della digitalizzazione: con queste misure l'Università di Zurigo (UZH) mira a posizionarsi a livello internazionale come centro di ricerca sulla svolta digitale.
Con questo numero si crea una massa critica che permette di rafforzare la cooperazione interdisciplinare tra le facoltà e di offrire nuovi corsi. Le nuove cattedre - si legge in una nota - devono fungere da ponte tra la conoscenza specialistica e quella digitale.
L'Università di Zurigo stima in tal modo di poter figurare fra i maggiori centri internazionali nel campo della digitalizzazione. Il numero uno a livello mondiale in questo campo è il Massachusetts Institute of Technology (MIT), con 50 nuove cattedre, scrive l'UZH.
I responsabili dell'ateneo hanno già pubblicato gli annunci per l'assunzione dei professori e stimano che alcune delle nuove cattedre saranno occupate entro uno o due anni.